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Prima la beneficenza, ora le riparazioni gratuite. In base a quanto si apprende in alcuni casi Apple starebbe riparando a costo zero – per i clienti – i dispositivi danneggiati dall’uragano Harvey, sia per quanto riguarda le infiltrazioni d’acqua, sia eventuali danni causati durante l’evacuazione.
Danni che normalmente non sarebbero coperti da garanzia e di cui non sembra esserci una politica aziendale in atto: le riparazioni, secondo quanto riportano alcuni lettori di 9to5Mac, verrebbero fatti da alcuni negozi, anche se c’è probabilmente un’approvazione a monte.
Ricordiamo che l’uragano Harvey negli scorsi giorni ha colpito vaste aree del sud-est del Texas e della Louisiana e, secondo i dati riportati dalla BBC, ha causato danni maggiori di quelli provocati dall’uragano Katrina nel 2005 a New Orleans. Ad oggi si contano almeno 47 morti e circa 43.000 persone evacuate, con molte delle zone colpite che stanno ancora facendo i conti con l’inondazione.
C’è ancora molta incertezza riguardo le metodiche con cui sarà coperto il costo dei danni causati dall’uragano: alcune polizze assicurative escludono infatti chiaramente i danni causati da uragani nelle aree notoriamente vulnerabili e sembra che ci sia un certo disaccordo tra i governi statali e federali. Per quanto riguarda il settore hi-tech, gli operatori telefonici offrono servizi gratuiti nelle aree colpite, mentre Apple ha donato tre milioni di dollari incoraggiando le donazioni tramite iTunes (non disponibili per dal nostro paese).
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