iPad 2: iSuppli spiega come Apple ha alleggerito e rimpicciolito il tablet

iPad 2 è più leggero di 1 etto e più sottile di 4,6mm rispetto al tablet della Mela di prima generazione: si tratta di una riduzione del 15% del peso e di ben il 34% nello spessore. Seppure la concorrenza ha mostrato tablet più piccoli e leggeri di iPad, molti dei quali devono ancora raggiungere il mercato, pochi o nessuno risulta sottile quanto il primo iPad. La nuova versione del tablet Apple sposta così ancora più in alto il fattore spessore e gli analisti di iSuppli, dopo lo smontaggio e l’analisi completa dei componenti, spiegano come Cupertino sia riuscita a ridurre ulteriormente peso e dimensioni del tablet.

Il cambiamento più sostanziale riguarda la batteria: Kevin Keller di iSuppli dichiara che rispetto all’accumulatore spesso 6,1mm di iPad 1, il nuovo iPad 2 integra una batteria completamente rivista spessa solamente 2,5mm, in pratica una riduzione del 59% solo per questo elemento. Keller spiega ulteriormente che Apple ha abbandonato la batteria a due celle spesse di iPad 1 per adottare una nuova batteria composta da 3 celle più sottili in iPad 2. Secondo l’analista in questo modo Cupertino ha migliorato dal 10% fino al 15% la densità di potenza dell’accumulatore, inoltre ha permesso ad Apple di eliminare una plastica di supporto riducendo ulteriormente lo spessore.

Tra gli altri elementi su cui Apple è intervenuta per ridurre lo spessore del tablet iSuppli segnala l’eliminazione di una cornice in metallo stampato dallo schermo e anche l’adozione di una nuova tecnologia per il vetro del display, in grado di offrire la stessa resistenza e durabilità ma riducendo nel frattempo lo spessore.

“Apple si è particolarmente focalizzata sullo spessore come un punto di differenziazione per l’iPad 2 – ha dichiarato Kevin Keller di iSuppli – “Gli altri nuovi tablet in arrivo sul mercato, tutti spessi come iPad 1, ora sembrano grassi rispetto all’iPad 2. E’ probabile che questo possa innescare una gara man mano che i concorrenti si affretteranno a ridurre lo spessore (dei propri tablet, ndr) per tentare di raggiungere Apple”.