Velocizzare il lancio sul mercato delle automobili che si guidano da sole. Lo desiderano Google, Ford, Volvo, Uber e Lyft che, per raggiungere questo obiettivo, si sono coalizzate con l’obiettivo di collaborare insieme con legislatori, forze dell’ordine e chi di dovere e dimostrare i vantaggi che si ottengono, soprattutto quando si parla di sicurezza stradale, con questi nuovi veicoli.
In questo momento ci sono la tecnologia ed i prototipi: sono già stati effettuati migliaia di test drive, ma manca una regolamentazione per poter portare questa nuova realtà su strada. In caso di incidente che coinvolge un veicolo con guida autonoma infatti, non c’è al momento una legge che definisce in quali casi è colpevole la persona seduta alla guida, seppur non stia controllando il mezzo, e in quali invece potrebbe essere colpa del produttore, magari per un errore software. Questo è soltanto uno dei problemi che la nuova partnership intende affrontare per ottenere tutta la regolamentazione necessaria per garantire vendita ed uso delle auto che si guidano da sole.
Il fatto che aziende come Google e Ford si siano unite sotto lo stesso tetto per un obiettivo comune lascia intendere che le autovetture con guida autonoma potrebbero non essere poi così lontane.
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