Le fotocamere dei prossimi Android avranno un sensore di profondità via infrarosso

I prossimo telefoni Android potrebbe essere dotati di funzionalità di ripresa avanzate grazie ai nuovi processori Qualcomm. La società sta cominciando a rilasciare dettagli sul suo prossimo Snapdragon di fascia alta che includerà un processore di immagine di seconda generazione, denominato Spectra, particolarmente innovativo.

Oltre a migliorare aspetti come la riduzione del rumore e la stabilizzazione video, una delle più interessanti caratteristiche di Spectra sarà il supporto per diversi nuovi moduli fotografici a funzioni di rilevamento avanzate basate su tre nuovi moduli: uno per  scansione dell’iride, uno per rilevamento di profondità passiva e uno per rilevamento di profondità attiva.

Lo scanner dell’iride è forse il meno sorprendente, grazie all’implementazione che ne fa Samsung sui Galaxy S8. Ma Qualcomm afferma che la sua versione offre prestazioni e accuratezza migliori, inclusa la capacità di evitare di essere confuso da immagini degli occhi della gente.

Il sensore passivo di profondità funziona anch’esso in modo abbastanza standard. Utilizza due lenti fotografiche, leggermente distanziate, per consentire al telefono di confrontare due immagini e raggruppare la profondità degli oggetti in “stereoscopica”, simile al modo in cui l’occhio umano è in grado di percepire la profondità grazie alla sua visione binoculare.

Il più interessante dei tre potrebbe essere il sensore di profondità attivo, che utilizza un illuminatore a infrarossi (IR) per “mappare” un’immagine attraverso un modello generato da migliaia di punti, che solo un sensore IR può poi visualizzare. Determinando le distorsioni dei punti nel modello, il telefono può capire la profondità in modo più preciso rispetto al sistema passivo.

Quindi, la fotocamera verrebbe utilizzata per fornire il colore all’immagine, consentendo anche di creare un’immagine 3D accurata quasi immediatamente. Oltre alla precisione migliorata, il sistema IR attivo include anche un miglioramento nelle performance in situazioni di scarsa illuminazione.

Qualcomm dovrebbe annunciare ulteriori informazioni sul prossimo processore di punta Snapdragon entro la fine dell’anno; i primi dispositivi ad includerlo dovrebbero essere spediti nel 2018.