Pokemon GO si dà al business, presto luoghi sponsorizzati

Non si contano più le curiosità, i rumor e le indiscrezioni legate a Pokemon GO. Si parla poco del gioco e tanto su ciò che lo circonda. E’ lo stesso sviluppatore Niantic a confessare al Financial Times, che a breve il gioco aprirà le porte a luoghi sponsorizzati, spingendo così gli utenti verso determinate attività che, dietro pagamento, attireranno gli utenti nei loro negozi. Insomma, è facile pensare che se un Pokestop venisse localizzato nei pressi di un McDonalds, l’utente sarà invitato, tra una caccia e l’altra, ad acquistare un panino o una bibita.

In questo modo Pokemon GO sperimenta un nuovo modello di business per i giochi freemium, che va ben oltre i soliti, e non troppo apprezzati, acquisti in app. Gli utenti, ignari o meno, si potrebbero ben presto trovare vicino ad attività commerciali, che diverrebbero veri e propri sponsor del gioco. Attualmente, lo sviluppatore non ha voluto precisare quando tali location sponsorizzate entreranno in vigore, né ha confermato che attualmente il gioco ne fa già uso. Eppure, dando uno sguardo al codice sorgente del titolo è già possibile scorgere “McDonalds” tra una riga di comando e l’altra. Non c’è che dire: gli utenti, spinti dalla sete di caccia ai Pokemon, si troveranno catapultati in un qualsiasi negozio reale, dove ovviamente saranno propensi a spendere denaro reale, e non più solo virtuale. Quanto meno, in questo modo di potrebbe avere la certezza di trovare una Palestra o un Pokestop in un luogo pubblico, tendenzialmente tranquillo e sicuro.

Pokemon GO si prepara, dunque, a battere ogni record di incasso, basandosi sia su transazioni virtuali, i consueti IAP, oltre ad un secondo modello di monetizzazione, quello reale. Il titolo è già diventato virale, con incassi che si stimano intorno a 1,6 milioni di dollari, per un totale di download che ammonta a 7,5 milioni. L’app ha già ricevuto un aggiornamento correttivo, sebbene non sia ancora presente in App Store italiano. Lo si attende a breve, dato che in queste ore è stato rilasciato anche nel Regno Unito; per chi non volesse più attendere, a questo indirizzo la guida per scaricarlo gratis in italiano.