SyncMate, il tool per la sincronizzazione supporta anche i tablet Android

SyncMate è un versatile tool di sincronizzazione che consente di sincronizzare dati tra il Mac e un elevato numero di dispositivi e account. L’applicazione supporta Windows Mobile, gli smartphone Android, i Nokia della serie S40, altri Mac e PC, account Google, drive USB, Sony PSP e strumenti per il backup on-line. Gli sviluppatori hanno annunciato che l’ultima versione supporta anche i tablet con Android, compresi Galaxy Tab, Arcos, Dell Streak, Enso ZenPad, Nook o qualunque altro dispositivo con Android OS.

Come abbiamo altre volte spiegato, si tratta di una utility molto versatile, particolarmente indicata per gli utenti che in abbinata al Mac utilizzano dispositivi e piattaforme diverse. L’applicazione è disponibile in due versioni: una gratuita, in grado di offrire una serie piuttosto completa di funzioni di sincronizzazione, e una a pagamento (“Expert Edition”) che al costo di 40 dollari offre una gamma completa di servizi, inclusa la sincronia delle nostre foto e della musica gestiti con iPhoto e iTunes. 
Con entrambe le versioni è possibile sincronizzare i contatti e i calendari tra più Mac, tra il nostro Mac e un PC, ma anche una ampia gamma di dispositivi mobile tra cui terminali Windows, Sony PSP, Nokia S40, chiavette USB e molto altro ancora. Ricordiamo che il processo di sincronizzazione è stato semplificato nella  versione 3 di SyncMate e può avvenire a scelta dell’utente o a seconda delle esigenze via USB, Bluetooth e anche Wi-Fi. 

Per gli utenti che richiedono funzioni di sincronizzazione completa la Expert Edition oltre a gestire foto e musica permette di condividere i preferiti di Safari e Firefox, inoltre di navigare nella memoria dei dispositivi per gestire file e cartelle. E’ supportata anche la sincronizzazione cloud: con la versione gratuita l’utente ha a disposizione uno spazio web di 50MB mentre con la versione completa a pagamento lo storage online sale a 200MB. Tra le differenze fra le due versioni ricordiamo infine la possibilità di visualizzare gli SMS con la versione gratuita, mentre con la versione a pagamento è possibile salvare, modificare e inviare gli SMS direttamente dal Mac. 
L’applicazione richiede Mac OS X 10.5 o superiore ed è Universal Binary (in grado di funzionare nativamente sia sui Mac con CPU Intel, sia su quelli con CPU PowerPC).

[A cura di Mauro Notarianni]