Grazie alla tecnologia in-cell Apple ridurrà  lo spessore di iPhone del 15%

Lo spessore del nuovo iPhone in arrivo quest’anno sarà di soli 8 millimetri o anche meno, contro i 9,3 mm di iPhone 4 e iPhone 4S. La previsione è elaborata da Ming-Chi Kuo di KGI Securities: l’analista parte dall’anticipazione dell’impiego da parte di Cupertino di uno schermo con tecnologia in-cell per calcolare la riduzione complessiva dello spessore dello smartphone della Mela tenendo conto anche delle riduzioni dello spessore possibili con l’impiego di una nuova batteria e di uno chassis diverso, non più realizzato in vetro speciale ma in metallo.

Grazie alla tecnologia in-cell i sensori touch dello schermo non sono più sovrapposti bensì direttamente integrati nei filtri colori del pannello LCD o AMOLED impiegato dal costruttore. Questa soluzione elimina uno strato del display riducendo lo spessore e offrendo anche miglioramenti nella visualizzazione dei colori. Grazie a questa soluzione secondo Ming-Chi Kuo Apple potrebbe ridurre lo spessore dello schermo dagli attuali 2,98 millimetri fino a 2,54 millimetri. Per ridurre ulteriormente lo spessore dello smartphone Apple potrebbe adottare una batteria più sottile del 10%, un miglioramento non ottenuto con l’impiego di nuove tecnologie ma più probabilmente integrando una batteria più larga e sottile all’interno dello chassis.

Infine gli ingegneri di Cupertino potrebbero ridurre ulteriormente lo spessore sostituendo il pannello posteriore in vetro speciale impiegato per iPhone 4 e iPhone 4S con uno chassis in metallo. Tutte queste soluzioni permetterebbero così di costruire un nuovo iPhone sensibilmente più sottile rispetto a quelli visti fino a oggi, con uno spessore di 8 millimetri o anche meno, in grado di rivaleggiare con gli smartphone sempre più larghi e sottili proposti negli ultimi mesi dalla concorrenza, soprattutto nel mondo Android. Qui in calce riportiamo lo schema pubblicato da MacRumors che mostra gli spessori di schermo, batteria e chassis per gli attuali iPhone rispetto alla previsione elaborata da KGI Securities.