Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Internet » Cosa sanno di noi i chatbot AI e con chi lo condividono

Cosa sanno di noi i chatbot AI e con chi lo condividono

Il modo in cui i chatbot vengono addestrati e quanto interagiamo con loro determinano i problemi dell’AI riguardo la privacy dell’utente medio di Internet. Questa è la risposta che darebbero gli esperti in merito a un argomento, quello dell’intelligenza artificiale, che in questi ultimi tempi sta facendo discutere, principalmente per la rapida ascesa di ChatGPT che avrebbe convinto l’Italia a bloccarlo come misura preventiva, col resto del mondo che adesso pensa se imitarci oppure no.

Il punto è che una parte significativa delle informazioni su cui sono stati addestrati i chatbot deriva da repository come Common Crawl – spiega Megha Srivastava, dottoranda presso il dipartimento di informatica di Stanford ed ex ricercatrice AI presso Microsoft Research – che negli anni hanno accumulato petabyte di dati semplicemente scansionando il web. E sebbene ChatGPT e Bard (Google) usano quella che chiamano «una porzione filtrata» dei dati di Common Crawl, la loro vastità rende «impossibile esaminarli e “disinfettarli” per chiunque».

Cosa sanno di noi i chatbot AI e con chi lo condividono

Il caso che fa riflettere

Il punto è che, per negligenza o per un uso sbagliato delle tecnologie, una parte di questi dati potrebbe contenere informazioni sensibili. Come raccontato su Twitter dall’editorialista di Bloomberg, Dave Lee, a qualcuno è bastato chiedere a ChatGPT quale fosse il suo contatto di Signal per far sì che gli consegnasse il suo esatto numero di telefono; chiaramente si tratta di un caso eccezionale, ma vale comunque la pena considerare a quali informazioni hanno accesso questi chatbot.

Secondo David Hoelzer del SANS Institute, un’organizzazione che fa educazione informatica in merito alla sicurezza, «è improbabile che OpenAI desideri raccogliere informazioni specifiche come i dati sanitari e collegarle ai proprietari per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale, ma potrebbero comunque essere finiti inavvertitamente lì dentro».

Lo stesso ChatGPT spiega di eessre «programmato per seguire standard etici e legali che proteggono la privacy e le informazioni personali degli utenti» e che «non ha accesso a questi dati a meno che non gli vengano forniti» e Google, dal canto suo, dice di aver programmato barriere simili.

Cosa sanno di noi i chatbot AI e con chi lo condividono

Il problema insormontabile

Quel che è peggio è che pare che questi chatbot non cancellino i dati raccolti e neppure OpenAI, nel caso di ChatGPT, sarebbe in grado di eliminarli su richiesta, motivo per cui le società scoraggiano gli utenti alla condivisione di qualsiasi dato sensibile: l’unico modo è eliminare l’account in modo che tutti i dati associati spariscano, ma come la mettiamo se qualcuno, per scherzo o per vendetta (magari un ex deluso), dà in pasto all’AI il nostro indirizzo, il numero di telefono o il numero di conto in banca? O se peggio ancora lo fa un hacker dopo aver rubato i dati di milioni di persone in un colpo solo?

Come dicevamo a questo non c’è soluzione, ma nel nostro piccolo possiamo fare una cosa già oggi: trattare queste tecnologie con lo stesso sospetto che riversiamo quando installiamo una nuova app o prendiamo in mano un nuovo gingillo tecnologico.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

I consigli per i tuoi regali

CTA Natale iGuida [per Settimio] - macitynet.it
iGuide per i regali di Natale - macitynet..ti

Ogni anno testiamo le ultime novità del mercato, per poi raccogliere in articoli dedicati i migliori prodotti per ogni categoria. Queste guide, che aggiorniamo periodicamente, non solo vi permettono di migliorare la vostra attrezzatura ma, visto il periodo, diventano anche un ottimo spunto da cui partire per fare un regalo coi fiocchi ai propri cari.

A tal proposito le trovate organizzate qui sotto per tipologia, così da facilitarvi ulteriormente la ricerca del Regalo Perfetto. Le guide vengono modificate di continuo e fino a Natale vedrete man mano aggiungersi quelle che aggiorneremo.

Partiamo dai migliori:

iPhone e Smartphone

iPad e tablet

Mac e PC

Fotografia e Creatività

Viaggiaresmart

Audio e Video

Intrattenimento

Pubblicità
Pubblicità

Ultimi articoli