Gli Apple Store sono ancora i negozi al metro quadro più redditizi

Nuovi dati eMarketer e CoStar offrono dettagli interessanti sulla redditività dei negozi Apple al dettaglio: si scopre che gli Apple Store sono i più redditizi, con entrate significative per metro quadrato.

Le due società di ricerca, infatti, ritengono che la redditività di ogni piede quadrato degli Apple Store sia in media di 5.546 dollari. Si tratta di cifre superiori a qualsiasi altro store fisico. I negozi della Mela battono, ad esempio, gioiellerie come Tiffany & Co, che raggiunge i 2.951 dollari al piede quadrato, mentre i distributori di benzina Murphy USA arriva 3.721 dollari al piede quadro. Il rivenditore di abbigliamento Lululemon Athletica arresta le entrate a circa 1,560 dollari per la stessa superficie.

È interessante notare che i dati di Apple raccolti da eMarketer mostrano una lieve diminuzione rispetto ai precedenti studi nel settore della vendita al dettaglio. Nel 2011, Apple aveva un fatturato di 5,626 dollari al metro quadrato, mentre uno studio del 2012 dimostrava un aumento delle vendite a 6,050 per piede quadrato.

Ovviamente, i dati vengono registrati in un periodo in cui Apple frena in attesa del boom di vendite di iPhone 8. Per questo motivo, infatti, EMarketer si aspetta un incremento delle stime nell’ultimo quarto dell’anno, quello delle festività, in cui sarà disponibile all’acquisto lo smartphone del decimo anniversario Apple. Sono molteplici le fonti e gli studi di settore che ipotizzano per iPhone 8 le vendite in assoluto maggiori di tutta la storia di iPhone.

Se il successo dei negozi Apple è già testimoniato da queste ricerche, è noto che la società della Mela stia continuando la propria espansione geografica, aprendo nuovi store a Taiwan, Singapore, Germania, Dubai, Messico e Stati Uniti. Non senza difficoltà, comunque, dato che i negozi al dettaglio dell’azienda devono continuare a combattere la concorrenza di negozi online, primo fra tutti Amazon, che probabilmente ha costretto alcuni rivenditori autorizzati Apple a chiudere in svariate località degli Stati Uniti già all’inizio di quest’anno.