La guerra legale tra Apple e Qualcomm prosegue in Cina, Germania, Stati Uniti e altri mercati chiave, ma l’annuncio del nuovo chip modem Qualcomm X55 fa sperare che presto le ostilità vengano superate per vedere questa preziosa componente implementata anche nei futuri iPhone.
Il nome esatto completo è Qualcomm Snapdragon X55 ed è il chip modem di seconda generazione che assicura prestazioni ultra veloci su praticamente qualsiasi tecnologia di rete cellulare, da quelle lente e superate 2G, fino ad arrivare a quelle future 5G NR in arrivo.
In condizioni ideali permette di raggiungere prestazioni in grado di far impallidire anche i collegamenti fissi via cavo italiani e non solo: le prestazioni massime su reti 5G arrivano infatti fino a 7 gigabit in download e fino a 3 Gbps in updload.

Supporta la condivisione dello spettro dinamico tra 4G e 5G, permettendo così agli operatori di accelerare le implementazioni 5G utilizzando le infrastrutture 4G esistenti. Il costruttore ha pensato a tutto, anche al risparmio energetico grazie alla costruzione con processo a 7 nanometri, la sintonizzazione adattiva delle antenne e tecnologia envolepe traccino a 100 megahertz.

Per il momento iPhone sembra fuori dai giochi: il primo iPhone 5G è atteso per il 2020 e, se la guerra tra Apple e Qualcomm non verrà risolta, molto probabilmente funzionerà con un chip modem Intel.











