Google+ è un social-zombie: non più obbligatorio neppure aprire account Google

Svolta di Google che pare aver reso l’iscrizione a Google+ ora facoltativo ai fini di creare un nuovo account per Gmail,  Google Docs o altri dei servizi della grande G. Usiamo il verbo “pare” perchè al momento non c’è una comunicazione ufficiale ma, come segnala Marketing Land, solo la constatazione che al momento della creazione di un nuovo account Google è ora presente un nuovo pulsante “no grazie”, da premere nel caso in cui non si voglia creare anche un account su Google+.

Da circa due anni e mezzo la creazione di un account su Google+ era diventata obbligatoria per i nuovi utenti Google ma ora l’azienda sembra aver fatto dietro front; si tratta di una delle ultime mosse di Mountain View che evidenziano quantomeno una differente strategia nei confronti del social network dell’azienda.

Si tratta solo dell’ultima indicazione di questa tendenza: nel mese di luglio, Google ha smesso di costringere gli utenti di Google+ a usare i loro veri nomi; nel mese di aprile l’azienda ha sostituito i pulsanti “iscriviti con Google+” con dei più semplici pulsanti “iscriviti con Google”; ad agosto è emersa la voce secondo cui Google avrebbe in programma di separare il servizio Foto da Google+ e renderlo un servizio indipendente, ed ha eliminato Google Authorship, legata a Google+.

Secondo alcuni osservatori tutte queste mosse mostrano come Google+ sia ormai un “morto che cammina”, uno social-zombie, prova dell’ennesimo tentativo fallimentare dell’azienda di sfondare nel settore social; secondo altri, Google sta semplicemente trasformando Google+ in una serie di servizi indipendenti, da vedere non più come un social network a sè stante, ma come una piattaforma per l’ecosistema Google.