Crollano i tablet, Microsoft è l’unica a crescere. Secondo IDC il settore calerà dell’8% nel 2015 ma gli unici dispositivi che registreranno una impennata consistente sono proprio i convertibili 2-in-1 per cui la società di analisi prevede un incremento di ben l’86,5% anno su anno. Inizialmente questi dispositivi erano pesanti, con design non proprio accattivanti, costosi e funzionavano con Windows 8, non molto apprezzato dagli utenti. Ora però la situazione è cambiata completamente: l’ingresso di più costruttori nei 2-in-1 ha portato al ribasso dei prezzi, il design è migliorato e il peso è diminuito, infine ora è disponibile Windows 10, sistema operativo sviluppato appositamente per funzionare senza problemi nei convertibili.
Così dai 14 costruttori che proponevano sistemi 2-in-1 di due anni fa, ora il numero è salito a 40 società, mentre IDC prevede una pioggia di dispositivi di questo tipo in arrivo entro Natale, cos’ come riportato da Investors.com. Tra i clienti potenzialmente più interessati ai convertibili gli analisti indicano le società e i reparti IT delle multinazionali che, una volta valutato Windows 10 e i dispositivi in commercio, incluse le proposte Android e l’atteso iPad Pro, potrebbero decidere di sostituire tablet e portatili aziendali con computer 2-in-1.
Per quanto riguarda il mercato tablet la crescita complessiva prevista per i prossimi 5 anni è solamente dello 0,7%. Grazie a Microsoft Surface la multinazionale di Windows potrebbe avere un vantaggio iniziale nei convertibili, in cui è stata tra le prime a credere e investire. Ora non resta che attendere le novità in arrivo a partire da IFA Berlino fino entro Natale: tutti gli occhi sono ancora una volta puntati su Apple per l’atteso iPad Pro che potrebbe sbaragliare la situazione attuale e anche le previsioni.
