Prosegue la missione di Lisa Jackson per una Apple ancora più “green”

Lisa Jackson è l’ex responsabile dell’Environmental Protection Agency (EPA) statunitense; da sei mesi è stata assunta in Apple dove si occupa di energie pulite e rinnovabili e ha recentemente parlato del suo ruolo nel corso della conferenza VERGE di San Francisco.

Lisa Jackson si è distinta in passato per varie battaglie contro i rifiuti tossici e le emissioni di gas serra, lotte che negli USA l’hanno regolarmente resa bersaglio dei repubblicani, ostili a normative troppo restrittive in materia ambientale. Le strutture di Apple sono per l’85% alimentate da energie rinnovabili, uno sforzo lodato qualche mese addietro anche da Greenpeace, la quale auspica che la presenza della Jackson in Apple avvii a una competizione virtuosa tra i principali colossi mondiali del settore high tech, impegnandosi con determinazione sul fronte della tutela dell’ambiente.

La casa della Mela, lo ricordiamo, ha costruito a Maiden (North Carolina) una cella a combustibile da 10 MW che utilizza biogas canalizzato e produce ogni anno oltre 83 milioni di kWh di energia rinnovabile, disponibile 24 ore al giorno e 7 giorni su 7: è la più grande cella a combustibile privata degli Stati Uniti. Apple sta anche costruendo una nuova solar farm a Reno, Nevada, array che offrirà 43.5 milioni di kilowattora di energia pulita.

Apple non è ancora una società totalmente “green” in tutto il mondo: solo 285 dei 537 milioni di KWh consumati nel 2012 provengono da fonti rinnovabili. La sfida di Lisa Jackson, coadiuvata da un team di 17 persone, è ridurre le esigenze energetiche di Cupertino sfruttando dove e quando possibile impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici e geotermici. La Jackson ha i piedi per terra e sa che sempre è possibile sfruttare energie alternative: dove questo non è attuabile, sfrutterà il mercato (Emissions Trading o ET in inglese), strumento amministrativo che consente di controllare le emissioni di inquinanti e gas serra a livello internazionale attraverso la quotazione monetaria delle emissioni stesse e il commercio delle quote di emissione tra stati.