Con OS X 10.10 Yosemite, Apple ha cambiato il font di default usato dal sistema: dal Lucida Grande si è passati all’Helvetica Neue, un cambiamento non da tutti gradito. Dopo un po’ di smarrimento, in tanti hanno cercato una soluzione al problema, tra le più semplicici la soluzione proposta da Jens Kutilek, specializzato in tipografia digitale: una famiglia di font denominata Fira Sans, secondo molti in grado di offrire migliore leggibilità rispetto al font di default proposto da Apple, sopratutto quando non si utilizzano display Retina.
L’installazione è molto semplice: si scarica il pacchetto da questo indirizzo, si copiano i 4 font nella cartella /Libreria/Font alla radice del disco di sistema, si sceglie “Esegui logout” dal menu Mela e si esegue il login di nuovo al proprio account. Se il cambiamento non è di vostro gradimento, basta eliminare i 4 font in questione cancellandoli o spostandoli in una diversa posizione. Il funzionamento è possibile poiché i font Fira integrano una speciale tabella con nomi identici a quelli usati dai font di sistema; poiché la cartella /Library/Font ha precedenza sui font che si trovano nella cartella /System/Library/Fonts (quella usata, tra l’altro, per i font dei menu di programmi e sistema operativo), i nuovi caratteri sono usati dall’interfaccia di sistema, senza bisogno di cancellare i caratteri originari o modificarli in nessun modo.
Font simili che consentono di eseguire la stessa modifica sono Source Sans, Input e c’è persino chi ha convertito “l’odiatissimo” ComicSans di Microsoft. Uno sviluppatore ha anche creato uno script che consente di convertire qualsiasi font e renderlo adatto a essere usato come carattere di sistema, ma richiede lo scaricamento di un paio di utility e l’avvio di alcuni comandi da Terminale.
Un menu del Finder con Helvetica Neue
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