Molti hanno cercato di spiegare la ricetta segreta di Apple per creare prodotti e software amati dagli utenti di tutto il mondo, non sempre con successo: il nuovo libro Creative Selection di Ken Kocienda riesce a farlo partendo da un punto di vista privilegiato, quello di un ingegnere che ha lavorato a Cupertino per 15 anni.
In particolare Kocienda è stato responsabile di un elemento dei primi iPhone e iPad che rischia di passare in secondo piano rispetto ad altri ma decisamente cruciale, la tastiera virtuale, fondamentale per superare i tradizionali telefoni di allora tutti dotati di tastiera e tasti fisici.
Ma anche se l’ex ingegnere racconta nei dettagli tutte le varie fasi di ideazione, presentazioni e demo ai dirigenti, inclusa una memorabile con Steve Jobs, la sua lunga esperienza fa luce su uno dei segreti meglio custoditi della Silicon Valley.
Così leggendo Creative Selection Kocienda spiega che il processo creativo di Apple è basato su sette fattori fondamentali: ispirazione, collaborazione, artigianato, diligenza, risolutezza, gusto ed empatia.Ognuno di questi elementi viene approfondito e analizzato nei dettagli, offrendo un punto di vista unico sul processo creativo di Cupertino. Un modello di product design che ha rivoluzionato l’elettronica di consumo, i computer, i lettori musicali portatili, gli smartphone, i tablet e altri settori ancora, imitato o addirittura copiato da altre società.
La pubblicazione di Creative Selection avviene proprio oggi e, almeno per ora, il testo è disponibile solo in lingua inglese. Ma questo non fermerà i super appassionati Apple. Si può comprare su Amazon in formato Kindle a 9,99 euro oppure anche in copertina rigida o flessibile, inoltre è disponibile anche su iBooks Store. Sempre da oggi è disponibile in Italia Pesciolino, il libro scritto dalla figlia di Steve Jobs tradotto nella nostra lingua.
