Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, meglio nota con l’acronimo di TSMC, si aspetta di incrementare del 20% il proprio fatturato, grazie agli ordini di A10, processore che quasi certamente troverà posto all’interno di iPhone 7.
La crescita di fatturato per il produttore di chip dovrebbe arrivare nel terzo trimestre, proprio in concomitanza con le prime spedizioni dei processori Apple A10. La società dovrà spartirsi il ruolo da protagonista nella creazione dei processori per iPhone con Samsung, anche se di recente ha già investito la somma di 2,2 miliardi di dollari per garantire di essere all’avanguardia nella produzione delle CPU. Nel complesso, gli investimenti per il 2016 hanno raggiunto quota 9/10 miliardi di dollari, mentre per il 2015 furono stanziati “solo” 8 miliardi di dollari.
Se A10 rappresenterà l’imminente futuro per la società, stando al DigiTimes, TSMC avrebbe già iniziato a lavorare su Apple A11 per la produzione con processo FinFet a 10 nanometri, da impiegare sulla linea di iPhone 2017, che a detta di molti rumor rappresenteranno una vera rivoluzione per il mercato. I nuovi impianti per questa tecnologia dovrebbero entrare in funzione negli ultimi mesi di quest’anno, mentre i primi campioni di produzione sono attesi per il primo trimestre del 2017 con l’invio ai clienti per la validazione.
Ovviamente, nomi e numeri dei prossimi chip Apple, vengono ipotizzati in virtù della classica tabella di marcia seguita finora da Cupertino: un nuovo processore Apple Ax a ogni nuova generazione introdotta a cadenza annuale. confermando la tradizione, A10 per iPhone 7, mentre A11 vedrebbe luce su iPhone 2017.
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