Con ARM Cortex A73 iPhone e iPad saranno meno caldi e più veloci

Al Computex ARM presenta la nuova architettura ARM Cortex A73 per processori mobile, iPhone e iPad inclusi. Già apprezzati per un elevato rapporto tra prestazioni erogate per Watt, i processori con architettura ARM dominano ormai da anni smarpthone, tablet e dispositivi compatti.

La nuova generazione spinge ancora di più in questa direzione: ARM dichiara velocità fino a 2,8 GHz e un incremento di prestazioni del 30% rispetto alla generazione precedente Cortex A72 con processori a 16 nanometri.

Migliorato anche il rapporto tra prestazioni e watt del 30%: ARM dichiara che con questa architettura non ci sarà più differenza tra prestazioni sostenute e prestazioni di picco. Mentre fino a oggi un processore mobile può erogare prestazioni massime per un breve periodo e poi deve essere rallentato e raffreddato, con ARM Cortex A73 si potranno avere prestazioni top senza surriscaldamenti.

I primi processori con architettura ARM Cortex A73 sono previsti per il 2017 e saranno realizzati con processo costruttivo a 10 nanometri. ARM Cortex A73 è stato presentato insieme alla nuova GPU Mobile ARM Mali G71, anche qui con miglioramento del 20% del rapporto prestazioni e Watt e del 40% per prestazioni per millimetro quadrato.

Oltre a incrementare la banda di comunicazione tra processore e GPU, la nuova Mali G71 può ospitare fino a 32 core shader, per erogare grafica dagli smartphone, passando per i tablet fino ad arrivare a soluzioni multicore indicate anche per computer portatili. Garantisce aggiornamento video fino a 120 Hz, bassa latenza, supporto per video 4K e ottimizzato per la realtà virtuale. Ricordiamo che nonostante il crescente impiego di GPU Mali nel mondo Android, fino a oggi Apple ha impiegato esclusivamente core grafici Imagination Technologies in iPhone, iPad, Apple TV e anche Apple Watch.