La ricarica a distanza di Energous entro fine anno: integrata nei nuovi iPhone?

Da tempo si vocifera dell’interessamento di Apple alla tecnologia per la ricarica a distanza WattUp di Energous, prima vera soluzione per la ricarica senza fili a distanza che non richiede una base sui cui collocare il dispositivo da ricaricare o il posizionamento preciso di quest’ultimo. Parlando con i redattori di The Verge nel corso del CES di Las Vegas, rappresentanti di Energous hanno spiegato che il sistema sarà disponibile nella versione definitiva per la fine del 2017.

Senza fare esplicitamente nomi, il CEO Steve Rizzone ha fatto capire che uno dei partner con il quale l’azienda sta collaborando è Apple. “È una delle più grandi aziende produttrici di elettronica di consumo al mondo”; “non posso dirvi chi è ma posso garantire che avete i prodotti di quest’azienda nelle vostre tasche, nelle vostre scrivanie in ufficio o a casa”.

La tecnologia WattUp funziona tramite radiofrequenza: una sorta di antenna trasmette onde a una determinata frequenza, a loro volta captate da un chip ad hoc integrato nel dispositivo che a sua volte le converte in energia elettrica. Rispetto ad altre tecnologie già viste, come la ricarica a induzione, il vantaggio, come già detto, è che non è richiesto il posizionamento preciso del dispositivo; il chip a supporto della ricarica è inoltre molto più piccolo rispetto ad altri già visti per la ricarica wireless. I primi dispositivi che arriveranno sul mercato con il supporto di questo tipo di ricarica saranno quelli medicale ma al CES di Las Vegas erano in funzioni esempi di kit con trasmettitore/ricevitore pensasti per gli smartphone. Obiettivo dell’azienda è consentire la realizzazione di un sistema in grado di caricare il dispositivo presente in una stanza, a distanza anche di 4-5 metri.

Della collaborazione tra Energous e Apple si è parlato varie volte. Nei documenti con le richieste di certificazione (risalenti al 2014), si fa espressamente riferimento a una “prova di conformità Apple”, nome che lascerebbe pensare a una partnership ma che potrebbe anche essere un riferimento alla certificazione MFi che Apple richiede per accessori iPhone ufficialmente a norma, certificati. Energous ha più volte ribadito di stare lavorando con “una delle cinque più importanti aziende di elettronica di consumo” e di avere relazioni di lavoro con TSMC e Foxconn, produttori e assemblatori che lavorano per conto di Apple.