Ladro con senso di colpa invia i documenti del portatile rubato su una chiavetta USB

A un professore dalla svedese Umeå University è stato rubato un notebook sul quale erano presenti file vari creati in dieci anni di lavoro. Il docente era ovviamente in agitazione per quanto accaduto ma è stato fortunato poiché il ladro ha avuto il buon senso di copiare i documenti presenti sul disco rigido e spedirli al malcapitato su una chiavetta USB. “Sono molto felice” ha detto a un giornale locale il professore del quale non è stato rivelato il nome. “Questa storia mi fa sentire che c’è speranza per l’umanità”.

Il professore aveva nascosto la borsa con il notebook dietro a una porta sulla tromba delle scale del suo appartamento, nel frattempo che si recava in lavanderia, ma al ritorno non ha più ritrovato la borsa. “Lo zaino era li, con i documenti, l’agenda, le carte di credito. Quello che interessava era solo il computer”. Il professore, ovviamente non aveva nessun backup ed era molto preoccupato poiché, come abbiamo già riferito, a suo dire, sul notebook erano presenti file creati in dieci anni di attività. Una settimana dopo il furto, il ladro, evidentemente resosi conto di quanto prezioso potesse essere il materiale per il malcapitato, ha pensato bene di inviare una chiavetta USB copiando sulla stessa tutti i documenti trovati sul notebook. Il professore è stato doppiamente fortunato: ha recuperato dati importanti che chiunque con un minimo di buon senso avrebbe periodicamente copiato da qualche parte (disco rigido esterno, CD, DVD o chiavette USB), ma è stato anche favorito dalla sorte poiché il disco rigido del notebook in questione non si è mai guastato. La morale di questa storia? Fate periodicamente backup di tutto il materiale importante: in caso di furto del vostro computer non è detto che sarete così fortunati da trovare un ladro con crisi di coscienza come quello che ha rubato il notebook al professore!

[A cura di Mauro Notarianni]