Oggi 13 gennaio termina il supporto mainstream per Windows 7. Ogni versione del sistema operativo di Microsoft ha un ciclo di vita. Il ciclo di vita ha inizio quando il prodotto viene rilasciato sul mercato e termina quando non è più supportato. Con “fine supporto” si intende che alla data indicata la Casa di Redmond non fornisce più correzioni automatiche, aggiornamenti o assistenza tecnica online. Microsoft spiega che questo è il momento in cui è importante verificare che nel computer sia installato il Service Pack o gli aggiornamenti più recenti.
Installando il Service pack è possibile continuare a ricevere patch di sicurezza (la fine del cosiddetto supporto “Extended” è stata stabilita per il 14 gennaio 2020). Windows 7 è molto popolare, è stato un sistema operativo solido, fondamentale per riacquistare la fiducia che in molti avevano perso verso la Casa di Redmond a causa della scarsa popolarità di Windows Vista. I successivi Windows 8/8.1 hanno ricevuto un mix di reazioni: c’è che ne è entusiasta, c’è chi invece non lo ama per niente. Il futuro erede si chiama Windows 10 e se sarà apprezzato dagli utenti come lo è stato a suo tempo Windows 7 è da vedere. Le premesse sembrano esserci e Microsoft è impegnatissima nello sviluppo. Windows 10 dovrebbe essere disponibile per tutti entro la fine dell’anno.
Il supporto mainstream a Windws XP è terminato il 14 aprile 2009 (il supporto Extended l’8 aprile dell’anno scorso); quello di Windows Vista con service Pack 2 il 10 aprile 2012; quello di Windows 8.1 terminerà il 9 gennaio 2018.
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