Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Curiosità » Huawei era la prima scelta di Google per i Pixel, ma rifiutò l’accordo

Huawei era la prima scelta di Google per i Pixel, ma rifiutò l’accordo

Secondo alcune recenti indiscrezioni riportate da Android Police, Huawei sarebbe stata la prima scelta di Google per la produzione dei nuovi Google Pixel; l’azienda cinese però rifiutò e Google procedette con il piano B, stringendo l’accordo con HTC.

La discussione fra Google e Huawei era nata subito dopo il lancio del precedente Nexus 6P, realizzato da Huawei, e riguardava la produzione di tre dispositivi previsti per il 2017, forse quelli che sarebbero poi diventati i Pixel, ed un più economico Nexus di cui si sono perse le tracce.

L’azienda cinese interruppe però immediatamente le negoziazioni appena scoprì che nel caso dei Pixel il suo ruolo sarebbe stato relegato a quello di mero produttore: il logo Huawei non sarebbe apparso da nessuna parte, dando visibilità solo a Google e al suo brand.

Di conseguenza Google si rivolse ad HTC, azienda che a differenza di Huawei sta attraversando una lunga crisi finanziaria e quindi sarebbe stata probabilmente più propensa ad accettare condizioni più sfavorevoli pur di mantenere accesa la speranza di incrementare sostanzialmente fatturato e profitti.

In base alle indiscrezioni di Android Police, le incomprensioni fra Google a Huawei sarebbe però emerse già in precedenza, in occasione di altre problematiche affrontate con il lancio del Nexus 6P.

Originariamente il Nexus di Huawei (così come il Nexus 5X) avrebbe dovuto essere venduto anche dai quattro grandi operatori USA (Verizon, AT&T, Sprint e T-Mobile), consentendo a Huawei di avere finalmente maggiore visibilità sul mercato USA, principale obbiettivo della collaborazione.

I colloqui però tra Google e gli operatori non ebbero successo: il Nexus 6P e  il Nexus 5X non sono mai stati venduti da nessun grande operatore di rete statunitense, con grande delusione di Huawei.

Google finì per chiedere per i telefoni un accordo di vendita quasi esclusiva sul Google Store USA per un periodo definito, questo prima di consentirne la vendita su altri canali come Amazon, Best Buy e B&H, limitando la visibilità per la vendita al dettaglio dei dispositivi, con la sola concessione a Huawei di vendere il dispositivo sul proprio sito web al momento del lancio.

Huawei non riuscì dunque ad ottenere la visibilità che avrebbe voluto raggiungere accettando di produrre il Nexus 6P e tutt’ora il brand resta sempre molto debole sul mercato USA, dominato da Apple e Samsung.

I rapporti fra Huawei e Google restano però buoni e non è detto che in futuro le due aziende possano nuovamente collaborare per la realizzazione di qualche dispositivo.

Huawei-P9-Lite-KK

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sono arrivati gli iPhone 15 e 15 Pro, primo contatto

Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169

Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €

Ultimi articoli

Pubblicità