Proteggere i propri dati non è mai stato così importante: tra lavoro da remoto, foto personali e archivi aziendali, il rischio di perderli resta dietro l’angolo. Per rispondere a queste esigenze sempre più diversificate, ASUSTOR ha annunciato un importante aggiornamento delle funzionalità di backup disponibili sui propri NAS.
Nuove modalità di backup
Tra le novità introdotte spicca la sincronizzazione da remoto con rsync, che permette di replicare i dati tra un NAS e server compatibili situati anche in sedi diverse. Accanto a questa arriva il backup via SMB, pensato in particolare per gli ambienti Windows, che consente una condivisione più immediata e sicura dei file in rete locale. Non manca il supporto al protocollo FTP, che abilita trasferimenti bidirezionali tra NAS e server esterni, una soluzione molto apprezzata da chi gestisce hosting e dati remoti.
Ridondanza interna ed esterna
Il nuovo ADM amplia anche le possibilità di protezione dei dati all’interno dello stesso NAS, grazie ai backup tra cartelle e volumi MyArchive, che garantiscono ridondanza locale. A questo si aggiunge il backup verso dispositivi esterni, come unità USB o altri NAS, così da creare copie fisicamente separate e più sicure in ottica di disaster recovery.
One-Touch Backup semplificato
Sui modelli dotati di porta USB frontale, la funzione One-Touch Backup diventa ancora più pratica: basta un gesto per avviare il salvataggio dei contenuti di una chiavetta sul NAS o, viceversa, per copiare rapidamente dati selezionati dal NAS sull’unità collegata. Una soluzione pensata per chi desidera la massima immediatezza.
Sistemi compatibii
Le nuove opzioni vengono integrate tramite il sistema operativo ADM e sono quindi accessibili a tutti i modelli attualmente supportati, senza bisogno di hardware aggiuntivo. L’obiettivo è offrire strumenti più flessibili e sicuri per la protezione dei dati, dal semplice uso domestico fino agli scenari professionali più complessi.












