Al Made by Google 2025, Google ha svelato ufficialmente il nuovo Pixel Watch 4, al fianco della nuova linea di Pixel 10, confermando molte delle anticipazioni trapelate nelle settimane precedenti. Disponibile in due misure, 41mm e 45mm, il nuovo smartwatch mantiene il prezzo delle precedenti generazioni, rendendo più facile per gli utenti scegliere se aggiornare il proprio dispositivo o meno. Sarà in preordine su Amazon, Pixel Store e altri rivenditori, con spedizioni dal 9 ottobre.
Pixel Watch 4 riprende la linea minimalista che ha caratterizzato la gamma, ma introduce uno schermo circa il 10% più ampio rispetto al Watch 3, con bordi ancora più sottili e una luminosità che raggiunge i 3.000 nits, ideale per la leggibilità sotto il sole diretto. Fra le novità estetiche, arrivano anche le nuove colorazioni: oltre al Matte Black, Polished Silver e Champagne Gold, debutta la finitura Rose Quartz. Inoltre, Google amplia la gamma di cinturini disponibili, mantenendo però la compatibilità con i modelli precedenti e offrendo un ventaglio di scelta fra tessuto, metallo, pelle e materiali stretch.
Batteria, ricarica e prestazioni
Uno dei punti di forza di questo modello è la maggiore autonomia: 30 ore per la versione da 41mm e 40 per quella da 45mm in condizioni standard, che diventano 48 e 72 ore rispettivamente attivando il Battery Saver. Migliorata anche la velocità di ricarica: bastano 15 minuti per arrivare al 50%, un progresso notevole rispetto alla generazione passata. Il merito, probabilmente, è anche del processore Snapdragon W5 Gen 2 di Qualcomm che oltre ad assicurare maggiore fluidità e reattività, offre una migliore efficienza energetica.
Funzionalità avanzate
La grande novità è l’introduzione del supporto alla comunicazione satellitare: il Pixel Watch 4 è il primo smartwatch al mondo a integrare una soluzione standard basata su satellite, grazie alla collaborazione con Skylo e alle nuove piattaforme Qualcomm. Questo permette di inviare messaggi di emergenza anche senza smartphone o connessione cellulare, ampliando la sicurezza e l’affidabilità in situazioni critiche – un cambiamento rivoluzionario per la categoria.
Non manca, naturalmente, attenzione al lato sport e benessere che resta fortemente affidato all’ecosistema Fitbit. Ritroviamo le classiche funzioni di monitoraggio continuo del battito cardiaco, della SpO2, del sonno, dello stress e dei workout, insieme alle misurazioni ECG, notifiche di aritmia, rilevamento cadute e SOS. Non ci sono nuovi sensori rivoluzionari rispetto al passato, ma l’algoritmo di tracciamento del sonno e il GPS – assicura Google – sono stati migliorati, offrendo dati ancora più precisi per chi pratica running, ciclismo o escursionismo.
L’integrazione con Google Gemini è pubblicizzata come la migliore di sempre su un wearable, favorendo l’uso dell’assistente AI direttamente dall’orologio.
Il prezzo per la versione Wifi 41 mm parte da 399 euro, che diventano 499 per la variante LTE. Si preordinano già su Amazon a partire da questo indirizzo. Per la variante più grande da 45 mm si parte da 449 euro.















