Uno dei rumor dei mesi scorsi sul mondo Apple Watch riguardava la possibilità di alcuni modelli di fornire un punteggio del sonno, una funzione già presente da tempo su dispositivi di marchi come Fitbit, Garmin, Samsung e Oura. Il rumor è diventato realtà, annunciato nel corso della presentazione dei nuovi Apple Watch.
Come funziona Qualità del sonno
La funzione Qualità del sonno, questo il nome in italiano, usa Apple Watch per raccogliere automaticamente una serie di dati durante la notte, monitorando durata totale del sonno, fasi di sonno (leggero, profondo e REM), risvegli e movimenti notturni.
A questi si aggiungono parametri biometrici come frequenza cardiaca, variabilità cardiaca, ossigenazione del sangue e temperatura corporea, che consentono una valutazione più completa dello stato di salute e del riposo.
Tutte queste informazioni vengono elaborate da un algoritmo che restituisce un punteggio numerico, visibile sull’Apple Watch e nell’app Salute su iPhone, accompagnato da grafici e suggerimenti personalizzati per migliorare la qualità del sonno.
Lo scopo, come suggerisce il nome, non è solo capire quante ore si è dormito ma la qualità del riposo, un giudizio che può anche lasciare intendere l’andamento della giornata successiva, mostrando come il sonno influisca su energia, concentrazione e benessere.
Il punteggio
Eccellente, Alto, OK, Basso e Molto basso. Il punteggio viene calcolato su un massimo di 100 punti, attribuiti per metà alla durata del sonno (50 punti), per il 30% all’orario di coricarsi e per il restante 20% alle interruzioni notturne.
Un sonno lungo e regolare porta verso la fascia “Eccellente”, mentre notti più brevi, orari tardivi o risvegli frequenti fanno scendere la valutazione. Secondo Apple, un punteggio “Eccellente” indica un riposo pienamente ristoratore, “Alto” segnala comunque un livello adeguato, “OK” suggerisce che non si è dormito abbastanza, “Basso” rivela una carenza significativa e “Molto basso” indica un sonno talmente insufficiente da avere effetti negativi, col tempo, su energia, mente e corpo.
Dove si vede lo Sleep Score
La Qualità del sonno può essere consultata in due modi principali:
- Sull’iPhone nell’app Salute: aprendo l’app, selezionando la categoria Sonno e toccando la voce Punteggio del sonno, si accede a un pannello completo con il punteggio, i grafici dettagliati e i suggerimenti per migliorare la qualità del riposo.
- Sull’Apple Watch: al risveglio o aprendo l’app Sonno direttamente dall’orologio, viene mostrato un riepilogo rapido con il punteggio e i dati principali della notte.
La differenza principale è che sull’iPhone si ottiene una visualizzazione più ricca e approfondita, mentre sull’Apple Watch si ha un accesso immediato e veloce alle informazioni essenziali.
Modelli compatibili
Anche se presentata insieme ai modelli più recenti come Apple Watch Series 11 e Apple Watch Ultra 3, la funzione Qualità del sonno non rimane esclusiva delle ultime versioni. Apple ha confermato infatti che si tratta di una delle novità di watchOS 26, il nuovo sistema operativo che sarà disponibile dal 15 settembre, e che potrà essere installato anche su diversi modelli precedenti.
Oltre agli Apple Watch di ultima generazione, Qualità del sonno sarà disponibile anche su una serie di modelli meno recenti. Ecco la lista completa:
- Apple Watch Series 10
- Apple Watch Ultra e Ultra 2
- Apple Watch Series 9
- Apple Watch Series 8
- Apple Watch SE (2ª generazione)
- Apple Watch Series 7
- Apple Watch Series 6
Qualità del sonno anche senza Apple Watch
La funzione Qualità del sonno non solo funziona con Apple Watch più vecchi ma anche con accessori di terze parti che registrano i dati del sonno e li inviano all’app Salute su iOS 26.
La novità è anche retroattiva: poiché il punteggio si basa su dati già presenti nella cronologia, dopo l’installazione di iOS 26 è possibile consultare immediatamente l’analisi giornaliera del sonno fin dalle prime rilevazioni disponibili, senza attendere nuove notti di registrazione.
Per chi desidera il punteggio direttamente al polso è necessario un Apple Watch aggiornato a watchOS 26: sono supportati Apple Watch Series 6 e successivi, Apple Watch SE di seconda generazione e tutti i modelli Apple Watch Ultra.
Sleep Score senza watchOS 26
Un altro dettaglio importante è che non serve avere watchOS 26 installato su Apple Watch per poter sfruttare la funzione. Qualità del sonno, infatti, utilizza i dati sul sonno che l’orologio (o eventuali accessori di terze parti) raccoglie già in modo nativo, indipendentemente dall’aggiornamento del sistema operativo.
Per questo motivo, una volta installato iOS 26, è possibile consultare il proprio punteggio retroattivamente, fin dal primo giorno in cui il dispositivo ha iniziato a misurare il sonno. In pratica, l’app Salute mostra subito un’analisi quotidiana basata sulla cronologia completa del riposo, senza dover attendere nuove registrazioni.
Naturalmente, chi preferisce avere queste informazioni direttamente al polso deve utilizzare un Apple Watch con watchOS 26, quindi dal Series 6 in avanti, compreso Apple Watch SE di seconda generazione e tutti i modelli Ultra.













