Spotify riporta il passaparola dentro l’app con Messages, una nuova funzione di messaggistica che raccoglie in un unico spazio i consigli su brani, podcast e audiolibri. L’obiettivo è rendere più naturale lo scambio tra amici e familiari senza uscire dall’app, centralizzando quelle raccomandazioni che oggi passano da Instagram, WhatsApp o TikTok.
Messages di Spotify, uguale ma diverso
Gli utenti Spotify condividono da anni link a musica e podcast all’infuori della piattaforma, una funzionalità per i social media presente da tempo nell’app e utile per mettere in evidenza un brano, un album, un profilo artista o un “traguardo importante”. La novità offre maggiore interazione all’interno dell’app, tenendo conto anche della cronologia dei contenuti condivisi in precedenza.
I messaggi si scambiano in chat personali (uno-a-uno) ed è possibile avviare chat solo con persone con le quali abbiamo già condiviso contenuti; in pratica solo se abbiamo creato una playlist collaborativa (che consente ad amici di aggiungere, eliminare e riordinare i brani), oppure abbiamo amici che fanno parte di una “Jam” (che possono ascoltare e aggiungere brani alla coda insieme, di persona o virtualmente), o sfruttiamo una “Blend” (una playlist condivisa e dinamica che unisce i gusti musicali di due o più persone).
La funzionalità è valida anche per le persone con account Familiy o Duo (pensato per le coppie che vivono insieme): inviando una richiesta, l’altra persona dovrà approvarla per iniziare una conversazione.
Inviti su Instagram, Facebook, WhatsApp, Snapchat e Tiktok
All’infuori di Spotify se qualcuno ci invia un link Spotify o lo invia su piattaforme quali Instagram, Facebook, WhatsApp, Snapchat o TikTok, è possibile fare tap e approvare o meno la richiesta di chat; in alternativa è possibile inviare un link di invito a qualcuno presente tra i nostri contatti.
Spotify riferisce che i messaggi sono cifrati “a riposo e in transito” ma non sono protetti con la cifratura end-to-end e l’azienda si riserva il diritto di verificare la violazione di regole: gli utenti possono segnalare messaggi inappropriati contrari ai suoi termini di servizio e regole della piattaforma.
Rincari in vista
Nel frattempo ricordiamo che Spotfy ha annunciato rincari in arrivo, intendendo rievdere al rialzo le tariffe su tutti i mercati. Alex Norström, co-presidente di Spotify, ha dichiarato al Financial Times che “gli aumenti e gli adeguamenti dei prezzi, ecc., fanno parte del nostro arsenale commerciale e li applicheremo quando avrà senso farlo”. L’obiettivo del servizio è a quanto pare raggiungere 1 miliardo di utenti paganti; al momento ne conta attualmente 276 milioni.












