Si prospettano tempi complicati per i costruttori di processori con architettura x86, si parla quindi non solo di Intel ma anche di AMD, perché ARM continua a lavorare e migliorare Neoverse, la sua architettura ARM per super processori che arriveranno a contare fino a 192 core di calcolo.
Vale la pena ricordare che la piattaforma ARM Neoverse è stata annunciata la prima volta nel 2019 ed è già impiegata in alcuni dei processori per server più potenti e parchi nei consumi di energia oggi esistenti. Tra questi troviamo il processore di Ampere Computing battezzato Ultra oppure quello proprietario creato da Amazon denominato Graviton già alla sua seconda generazione e al lavoro nei server di Amazon Web Services.
Tra i primi processori in arrivo costruiti con architettura ARM Neoverse N2 ci sarà Perseus un super processore che potrà contare fino a 192 core di calcolo, costruito a 5 nanometri e con un Thermal Design Power di 350W, come segnala techradar. I processori concorrenti di Intel per workstation professionali e server, quindi la famiglia Xeon, richiedono fino a 400 watt: ogni riduzione dei consumi di energia si traduce in risparmi di milioni di dollari all’anno per le grandi server farm.

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