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La sicurezza è importante e precise regole per evitare lo spionaggio industriale prevedono per le aziende determinate policy da seguire. Il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha evidentemente il terrore di essere in qualche modo intercettato ma ha trovato un modo molto economico di mettersi al sicuro: due strisce di nastro adesivo, una sulla webcam e una sul doppio microfono presente sul lato sinistro del suo MacBook Pro. Le strane misure di sicurezza adottate da Mr Facebook sono venute fuori osservando una foto da lui pubblicata sul social in occasione del raggiungimento dei 500 milioni di utenti Instagram. Il redattore Chris Olson di Gizmodo ha notato l’uso del nastro adesivo e ne ha ovviamente pubblicato sul sito.
Paura di qualche hacker in grado di spiare a distanza? Il problema non è infondato e negli anni passati alcuni ricercatori della Johns Hopkins University hanno dimostrato la possibilità possibile attivare la webcam integrata in alcuni portatili senza mostrare la luce che segnala all’utente che è in corso la registrazione. Zuckerberg è diventato forse un po’ più paranoico da quando sono stati violati i suoi profili Instagram, Twitter, LinkedIn e Pinterest. La password (ha fatto l’errore di tutti i principianti: usare la stessa password per tutti i servizi) è stata ottenuta grazie a un furto dati avvenuto nel 2012 e che riguarda 100 milioni di utenti LinkedIn.
P.S. Se anche voi siete paranoici come Zuckerberg, non c’è bisogno di ricorrere alle strisce di nastro adesivo. Esistono applicazioni specifiche in grado di monitorare costantemente l’attività della webcam, del microfono e avvisare l’utente se qualcuno sfrutta video e audio a nostra insaputa. Un’applicazione molto ben fatta è ad esempio Micro Snitch (3,99 euro sul Mac App Store).
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