Capcom ha annunciato che sono iniziate le riprese di un adattamento cinematografico della sua popolare serie di videogiochi di combattimento “Street Fighter“, in collaborazione con Legendary Entertainment (Legendary), progetto co-finanziato da entrambe le società. Quest’ultima ha anche siglato un accordo triennale con Paramount per la distribuzione dei suoi film.
Per ampliare le vendite globali della sua attività principale di vendor di videogiochi, Capcom sta attivamente promuovendo il marchio a nell’ambito della strategia definita “Single Content Multiple Usage”. In particolare, l’adattamento di contenuti di videogiochi ai media audiovisivi è un’opportunità per estendere la conoscenza di Capcom oltre il pubblico dei videogiochi.
Il film è atteso per il 16 ottobre 2026 ed è stato già completato il casting dei tre principali personaggi: Ken, Ryu e Chun-Li, intrepretati rispettivamente da Noah Centineo, Andrew Koji e Callina Liang. Altre star previste, sono: Joe “Roman Reigns” Anoai (Akuma), David Dastmalchian (M.Bison), Cody Rhodes (Guile), Andrew Schulz (Dan Hibiki), Eric André (Don Sauvage), Vidyut Jammwal – (Dhalsim), Curtis “50 Cent” Jackson (Balrog).
La trama
Dai primi dettagli della trama sembra che sarà ambientata nel 1993, l’anno in cui Street Fighter II uscì nelle sale giochi. Di seguito la sinossi: “Ambientata nel 1993, la storia segue gli ex combattenti di Street Fighter Ryu (Andrew Koji) e Ken Masters (Noah Centineo) catapultati di nuovo in combattimento dopo che la misteriosa Chun-Li (Callina Liang) li recluta per il prossimo World Warrior Tournament: un brutale scontro di pugni, destino e furia. Dietro questa battaglia si cela una cospirazione mortale che li costringe a scontrarsi tra loro e con i demoni del loro passato. E se non riescono a sconfiggerli, sarà GAME OVER!”.

La regia è stata affidata al giapponese Kitao Sakurai, noto per avere in precedenza lavorato ai film Bad Trip, a quattro episodi della serie Twisted Metal, le serie Dave e The Premise; ha anche lavorato come attore a The Best Bad Thing e Dogma.











