Google Photos lascia Google Plus: ora è un servizio indipendente

Google ha annunciato a Google I/O la nuova app Google Photos, una applicazione indipendente disponibile per web iOS e Android che sgancia il servizio fotografico di Google da Google Plus offrendo nuovi e più potenti strumenti.

Tantissime le novità. Ad esempio, nella nuova veste, Google Photos offre spazio illimitato per immagini e video del tutto gratuitamente; la risoluzione è limitata a 16 megapixel per foto e 1080p per i video, ma per chi volesse caricare immagini più grandi è possibile acquistare spazio di archiviazione su Google Drive.

L’altra grande caratteristica presente in foto è l’organizzazione: Google analizzerà le immagini automaticamente per ordinarle in gruppi;  sarà anche in grado di identificare le persone, in modo che sia possibile scorrere le immagini nel tempo, tenendo traccia dei visi man mano che invecchiano. Google inoltre ha dimostrato come è possibile cercare determinati eventi e situazioni, ad esempio, chiedendo “bufera di neve a Toronto” si avranno immagini di giorni di neve nella città.

Google ha reso anche l’aspetto “social” delle foto un più facile: con Photos gli utenti potranno mostrare gruppi di immagini senza richiedere al destinatario di avere l’applicazione, visualizzando le immagini in una galleria web, un vantaggio sostanziale quando si desidera di condividere immagini con chiunque.

Il rilascio di Google Photos sembra anche essere un ulteriore segno verso l’abbandono di Google Plus: le funzioni fotografiche erano, a parere di chi scrive, il punto di forza del social network di Google. Diventando ora una app indipendente, le ragioni visitare Google Plus si riducono drasticamente. Google Photos si può scaricare da App store seguendo questo link diretto. Qui di seguito il video di presentazione.