HTC preannuncia l’arrivo sul mercato del primo telefono al mondo basato su blockchain: HTC Exodus. Arriva così l’annuncio ufficiale del costruttore dopo le prime anticipazioni circolate nel mese di maggio.
Nel comunicato il costruttore evidenzia i limiti delle attuali leggi sul copyright e sulla privacy, definite come appartenenti a un’epoca oramai passata. HTC Exodus viene presentato come il dispositivo che permetterà agli utenti di riprendere il controllo sulla propria identità e sui propri dati personali. Il terminale è focalizzato sulle applicazioni decentralizzate e sulla sicurezza e include un sicuro portafoglio cold storage.

L’avvento dei Bitcoin e della rete Ethereum ha aperto la strada all’idea della “scarsità digitale” e dei token non fungibili (NFT). Oggi HTC ha stretto una partnership con il primo e più famoso gioco NFT al mondo sulla blockchain, Cryptokitties, per una sua distribuzione esclusiva su alcuni dispositivi HTC, a partire da HTC U12+.
Questo è il primo passo nella creazione di una piattaforma e di un canale di distribuzione per i creativi che realizzano prodotti digitali unici. Gli smartphone sono i dispositivi mobili più diffusi per la fruizione di beni digitali e per lo sviluppo del potenziale delle dApps (app decentralizzate) e per questo ne diventeranno il loro distributore principale.

«Siamo qui per invitare tutti gli sviluppatori a distribuire i propri giochi basati su blockchain e NFT tramite i nostri prodotti. Crediamo che sia in atto un cambio di paradigma e l’ago della bilancia sta tornando a pendere in direzione del diritto di proprietà e del valore del contenuto».
HTC annuncia inoltre due partnership: con Animoca, distributore di Cryptokitties, e con Bitmark, progetto di proprietà digitale basato sulla crittografia. Per maggiori informazioni su HTC Exodus è ora disponibile un sito dedicato: ulteriori dettagli sulle specifiche verranno rilasciati nei prossimi mesi.











