Nel corso del Developer Forum, Intel ha mostrato due interessanti tecnologie sperimentali. Justin Rattner, Chief Technology Officer della casa di Santa Clara ha mostrato un processore Near-Threshold Voltage che impiega nuovi circuiti a basso consumo che riducono significativamente il consumo energetico operando in prossimità della soglia, o tensione di accensione, dei transistor. Questa CPU sperimentale opera velocemente quando è necessario, ma riduce il consumo al di sotto dei 10 milliwatt quando il carico di lavoro è leggero, un valore sufficientemente basso per mantenerla operativa con la sola energia fornita da una cella solare delle dimensioni di un francobollo. Questo stesso chip è stato, probabilmente, presentato in apertura della IDF nel contesto del discorso inaugurale di Paul Otellini.
Anche se questo chip di ricerca non diventerà un vero e proprio prodotto, i risultati della ricerca potrebbero portare all’integrazione di circuiti con tensione prossima alla soglia in una vasta gamma di prodotti futuri, riducendo il consumo energetico di 5 volte o più ed estendendo le capacità “always-on” a una più ampia tipologia di dispositivi di elaborazione. Tecnologie come questa innalzano l’obiettivo degli Intel Labs, al lavoro per ridurre in futuro il consumo di energia computazionale.

[A cura di Mauro Notarianni]











