Nelle profondità  della Terra con UltraDeep

Una prima occhiata svogliata alle immagini di UltraDeep potrebbero dare l’impressione di trovarsi davanti all’ennesima copia spudorata di Doodle Jump. In realtà non è proprio così o, comunque, non del tutto. Lo scopo è sempre quello di percorrere quanta più strada possibile senza restare bloccati ed evitando gli ostacoli lungo il percorso, ma la direzione è praticamente invertita. Piuttosto che saltare sempre più in alto, il piccolo protagonista stilizzato deve cercare di scendere verso le profondità della terra, evitando massi roventi o piattaforme con aculei: tutto si controlla tramite l’accelerometro del dispositivo, ma la schermata si sposterà presto verso l’alto, costringendo il giocatore ad essere sempre più veloce nello spostarsi. Questa è una delle principali differenze con Doodle Jump: in brevissimo tempo UltraDeep diventa molto più veloce e frenetico, mentre i livelli si riempiono di cannoni dai quali lanciarsi e trappole da evitare.

Interessante è anche la raccolta di diamanti, grazie ai quali attivare il potere speciale del protagonista oppure acquistare abilità ed extra al di fuori della partita. Man mano che si scende in profondità lo sfondo di gioco cambia, dando l’impressione di avvicinarsi effettivamente al centro della Terra, mentre il supporto a OpenFeint e Game Center permette di confrontarsi con gli amici o sbloccare risultati. Così come Doodle Jump, UltraDeep rischia alla lunga di diventare ripetitivo, ma c’è abbastanza carne sul fuoco da giustificare una spesa di soli 79 centesimi.