Nel mercato smartphone USA Apple è il costruttore più importante, un risultato notevole considerando l’elevata competitività del settore e il crescente successo dei migliori marchi dalla Cina. Nel terzo trimestre tra i 10 smartphone più venduti ben 6 sono iPhone: dominano al primo e secondo posto rispettivamente iPhone 7 e iPhone 7 Plus.
Il risultato migliore della concorrenza è di Samsung con Galaxy S8 al terzo posto, subito seguito da un trittico Apple: il compatto e abbordabile iPhone SE è quarto, mentre iPhone 8 Plus e iPhone 8 si piazzano al quinto e sesto posto. Fanalino di coda ma non troppo è iPhone 6 al nono posto che non sembra sentire la sua età: è stato lanciato a settembre 2014 in un mercato dove 6 mesi sono una vita.

Non brilla invece come ci si sarebbe potuti aspettare il lancio dei Pixel 2. Sia nella presentazione che nella intensa campagna di marketing e pubblicità Google ha insistito molto sul confronto con iPhone per invogliare i possibili switcher ma questo non si è verificato. Conunterpoit rileva che nonostante i numerosi spot in TV e anche online le vendite dei Pixel 2 sono state inferiori alle previsioni, forse anche per i numerosi report di bug e problemi vari.
«Google ha lavorato duramente per portare un hardware unico sul mercato per convertire alcuni utenti iOS ad Android» si legge nei commenti dei dati di mercato. «Tuttavia fino a oggi, i volumi della famiglia Pixel hanno raccolto volumi dai costruttori Android» e non da iPhone. Un destino comune a numerosi terminali top del robottino verde che pur mirando alla fascia alta di mercato e in modo particolare a iPhone, alla fine si trovano in competizione tra loro. Sarà invece interessante monitorare quale sarà l’effetto di iPhone X sugli switcher da Android quando saranno disponibili i dati sul trimestre delle festività di Natale.











