Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Cellulari, Telefonia e Tariffe » AGCOM stabilisce che le cabine telefoniche non servono più

AGCOM stabilisce che le cabine telefoniche non servono più

L’AGCOM – Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – ha concluso la consultazione pubblica e stabilito che non è più necessario continuare a garantire la disponibilità delle “postazioni di telefonia pubblica stradale” (le cabine telefoniche, ndr).

TIM non deve più garantire la loro disponibilità, non sarà più tenuta a rispettare alcun criterio di distribuzione delle postazioni di telefonia pubblica stradale sul territorio nazionale, né tantomeno determinate condizioni economiche.

L’Autorità ha ad ogni modo deciso che Tim continui garantire nei “luoghi di rilevanza sociale” (quali ospedali e strutture sanitarie equivalenti, con almeno 10 posti letto, carceri, caserme, con almeno 50 occupanti) un servizio telefonico che abbia le caratteristiche tipiche dei servizi pubblici: disponibilità per chiunque ne faccia richiesta e condizioni economiche regolate.Il Garante italiano multa Apple e Samsung per obsolescenza programmata

Le cabine telefoniche sono considerate da tempo un servizio superato e il loro abbandono è cominciato anni addietro con la diffusione dei telefoni cellulari. Nonostante molte siano state smantellate, non è mancato chi ha protestato contro la loro rimozione (qui un elenco dei telefoni pubblici ancora attivi).

L’Agcom spiega che l’articolo 97 del Codice delle comunicazioni elettroniche stabilisce che per mantenere gli obblighi previsti per il servizio di telefonia pubblica è necessario accertarne “l’effettiva necessità sulla base delle circostanze nazionali”. Era stato avviato un “procedimento e consultazione pubblica” nel 2022 e dalle indagini è emerso lo scarso interesse verso questo servizio, non più percepito come indispensabile.

Cabine telefoniche, anche l'AGCOM ha stabilito che non servono più
Foto di Diane Picchiottino su Unsplash

Il primo apparecchio telefonico fu brevettato nel 1889 da William Gray. Si dice che l’idea della creazione di un apparecchio telefonico pubblico gli venne quando la moglie, colta da un malore, cercò di chiamare, ma nessuno gli lasciò usare il proprio telefono. Gray aprì una sua azienda e cominciò a installare questi apparecchi in molte città.

Dopo qualche anno l’idea si diffuse in altre parti del mondo. In Italia, prima dell’avvento dell’euro, erano presenti postazioni che potevano essere usate con “gettoni telefonici” del valore di uno scatto (200 lire) e, successivamente, anche con delle “schede telefoniche” (oggetto di collezione negli ’80 e ’90).

Su macitynet trovate tutte le notizie su iPhone da questa pagina: qui tutto ciò che sappiamo finora su iPhone 15 e Pro. Invece per l’universo Android rimandiamo alla sezione dedicata del nostro sito web.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Prezzo bomba per il MacBook Air M2, solo 999 euro

Amazon sconta sullo sconto Apple per il MacBook Air M2: lo pagate solo 999, 250 euro meno del prezzo di ufficiale con uno sconto del 26%

Ultimi articoli

Pubblicità