Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Apple History & Lifestyle » Orion: l’astronave più avanzata della NASA è controllata dal processore G3 dei Mac del 2003

Orion: l’astronave più avanzata della NASA è controllata dal processore G3 dei Mac del 2003

Orion è l’astronave più avanzata costruita dalla NASA ma per quanto riguarda i computer di bordo sono impiegate tecnologie e componenti molto al di sotto degli standard attuali a cui gli utenti consumer sono ormai abituati. Più precisamente il computer di Orion è azionato dal processore G3, sigla nota agli utenti storici di Mac perché impiegato nei portatili e nei sistemi desktop della Mela nel 2003. Si tratta del processore PowerPC 750X con un solo core di calcolo: funziona alla velocità di 900 MHz ed è costruito con processo a 130 nanomentri.

Il confronto con i processori odierni è impietoso: in termini di prestazioni il processore G3, oltre 10 anni fa impiegato in computer notebook e desktop della Mela, equivale all’incirca alla potenza di calcolo di uno smartphone Galaxy SIII, come riporta Geek.com, ormai anche questo datato e superato in campo mobile. La CPU PowerPC 750X conta su un singolo core di calcolo, funziona alla frequenza di 900 MHz ed è costruito con processo costruttivo a 130 nanometri. Siamo a grande distanza persino dal processore Apple A8 attualmente impiegato da Apple in iPhone 6 e nei nuovi iPad: funziona con frequenze superiori al GHz, integra 2 core di colacolo ed è costruito con processo a 20 nanometri.

Da sempre la NASA sceglie componenti e tecnologie datate per i computer di bordo dei veicoli spaziali privilegiando su tutto l’affidabilità. Per assicurare il funzionamento perfetto nello spazio sono state implementate schede con circuiti più spessi, sistemi anti vibrazione e schermature contro le radiazioni. Per garantire che almeno un computer sia sempre funzionante ne sono installati tre, ognuno dotato di doppio processore. La seconda CPU non è impiegata per incrementare le prestazioni ma per monitorare il lavoro della CPU principale: se i calcoli non coincidono viene riavviato il sistema, operazione che richiede 20 secondi. Grazie a questo sistema la NASA ha calcolato che l’eventualità che tutti e tre i computer debbano essere riavviati nello stesso momento è di una su 1.870.000 missioni.
nasa orion 1000
processore G3 iMac g3 500

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

AirPods 3 come le Pro, indizi da un componente

Per gli AirPods 2 è Black Friday, solo 99€,

Gi AirPods 2 sono tornati disponibili a solo 99 euro invece che 149 euro. Sono molto vicini al prezzo più basso di sempre e vi conviene prenderli al volo...

Ultimi articoli

Pubblicità