Secondo indiscrezioni circolate in Rete, il ritardo nella commercializzazione della piattaforma Intel per sistemi server denominata “Romley” è stato finora determinato da non meglio precisate problematiche nella gestione dell’interfaccia SAS (Serial Attached SCSI). Ora Digitimes riporta che Intel è pronta a lanciare ben quaranta nuovi processori per server nel corso del primo semestre di quest’anno, in pratica venti ogni trimestre. Nel primo trimestre rilascerà due processori sei-core Xeon E5-1660 e 1650, un quad-core con prezzi rispettivamente di 1080$, 583$ e 294$ e lancerà sette processori otto-core compreso lo Xeon E5-2690, quattro processori a sei core incluso l’E5-2640, tre processori quad-core incluso E5-2609 e il processore dual-core E5-2637.
Nel secondo trimestre del 2012, Intel rilascerà undici CPU della serie Ivy Bridge-H2 incluse varianti dello Xeon E3-1290v2, con prezzi variabili tra i 189$ e gli 884$ e sette nuovi processori incluse le varianti dello Xeon E5-2470, con prezzi variabili tra 192$ e 1440$. Per quanto concerne le piattaforme a basso consumo, Intel rilascerà gli otto core Xeon E5-2650L e il sei core E5-2630L con prezzi di 1.106$ e 662$ nel corso del primo trimestre e lancerà lo Xeon E5-2450L e il sei-core E5-2430L al prezzo previsto di 1.106$ e 662$.
Ricordiamo che questo tipo di processori in passato sono stati usati dai MacPro. È difficile dire al meomento quali di queste componenti potrebbero essere destinate alle macchine professionali Apple. Difficile dire, per altro, anche se i MacPro avranno un futuro allo stato attuale delle cose.
[A cura di Mauro Notarianni]
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