Telefono sempre scarico? Oggi con il sistema “inverso” puoi caricare lo smartphone ovunque, anche senza caricatore.
Lo smartphone è uno strumento che fa parte del quotidiano di ognuno, per questo deve essere sempre attivo e disponibile e quando ci si trova in condizioni in cui la batteria non è autosufficiente bisogna ricorrere ad una carica immediata. Se si è in casa o in ufficio sarà sufficiente avvalersi del caricatore tradizionale, altrimenti si possono acquistare i classici powerbank.
Ma cosa succede se si è impossibilitati a caricare il cellulare? Si trova attendere lo spegnimento dell’apparecchio senza fare nulla? Oggi è possibile ricaricare il telefono con dei mezzi alternativi, metodi che però non devono essere utilizzati in modo costante, ma che vanno considerati dell’eccezioni. Di conseguenza se capita spesso che lo smartphone si scarichi è opportuno organizzarsi e avere sempre con se un modo per non far si che la batteria arrivi a zero.
I trucchi per caricare il cellulare senza caricatore sono diversi: tra questi l’uso di altre porte USB che sono considerate un’importante fonte di energia. Se si hanno a disposizioni pc o tablet è possibile collegare il telefono e ricaricarlo grazie all’apposito cavo e la porta USB. Ci si può inoltre avvalersi di una ricarica wireless, ma il sistema meno noto è quello della carica inversa: ecco di che cosa si tratta.
Smartphone scarico? Usa la carica inversa
Gli smartphone top di gamma di ultima generazione prevedono la possibilità di utilizzare la così detta carica inversa. Un metodo attraverso il quale il telefono si trasforma in powerbank. Non ci sarà bisogno neanche di un filo, perché basterà avvicinare i due smartphone per ricaricarli.

Si può anche utilizzare un cavo OTG e un cavo USB, ma in questo modo la ricarica sarà più lenta e il cellulare che fa da powerbank si scaricherà più in fretta. Questo è un sistema sicuramente alternativo e funzionale, ma è consigliabile non praticarlo spesso visto che a lungo andare potrebbe ledere alle funzionalità degli apparecchi.
Tra i caricatori alternativi c’è poi quello solare e quello a dinamo. Il primo prevede dei piccoli pannelli che accumulano energia del sole, mentre il secondo richiede di girare manualmente una manovella per generare corrente. Insomma i mezzi per caricare uno smartphone scarico sono diversi, ma alcuni potrebbero non essere proprio funzionali per l’apparecchio per questo è consigliabile avvalersi dei metodi tradizionali e ricorrere alle soluzioni sopra citate solo quando non se ne può proprio fare a meno.
![iGuide per i regali di Natale - macitynet..ti CTA Natale iGuida [per Settimio] - macitynet.it](https://www.macitynet.it/wp-content/uploads/2025/12/regali-di-natale-consigli-di-macitynet.jpg)











