La confezione trasparente permette di apprezzare il colore e la finitura superficiale...
Nata come altri modelli simili sull’onda del successo della Smart Cover di Apple la custodia di Macally è tra le più vendute nel nostro paese per una serie di motivi che vanno dal costo relativamente basso alle soluzioni adottate per una protezione completa ed una facile rimozione del tablet dalla sua sede, dal ridotto spessore finale alla scelta dei colori disponibili.
Le caratteristiche che abbiamo elencato ne fanno un prodotto molto pratico soprattutto per chi utilizza l’iPad in movimento e per lavoro e magari a casa utilizza un dock audio che prevede l’estrazione dalla sua protezione giornaliera. La finitura in ecopelle e la superficie non totalmente liscia ne facilitano l’impiego anche in ambienti non propriamente “sterilizzati”.
La confezione è quella di tutti i prodotti recenti di Macally con la trasparenza dell’involucro esterno che lascia vedere colore e finitura ma con in più un foro che permette anche di toccare la custodia vera e propria per un contatto più diretto con la sua superficie….
Ma proseguiamo nel nostro viaggio alla scoperta di BookStand 2 con una esauriente galleria fotografica commentata basata su due modelli con diverso colore della pelle e degli interni e diversa finitura superficiale…
La confezione trasparente permette di apprezzare il colore e la finitura superficiale…
… se non vi basta la vista potete utilizzare il tatto!
L’ispirazione è come per altri modelli quella della Smart Cover di Apple
Ma qui la parte frontale è stata divisa in 3 parti invece che 4…
… ed è collegata permanentemente con la cover sul retro
Anche qui è presente un magnete che la funzione di spegnere in automatico lo schermo e di evitare l’apertura della cover e rendere il tutto penzolante
Ecco la cover montata e la vista da semiaperta
Dettaglio della cover nera in corrispondenza dello speaker…
… della fotocamera…
… della presa cuffia
della presa dock sul fondo
e del frontale.
Come si vede da questa immagine l’iPad va posizionato facendolo scivolare sotto gli angoli di protezione esterni…
iPad finirà protetto da questi elementi angolari in plastica rigida che lo tratterranno in sede.
Una volta scivolato sotto gli angolari esterni si andrà ad incastrare nella scocca sul lato interno.
Ecco l’iPad correttamente posizionato
Ed ecco come appare una volta incastrato e chiuso nella parte superiore
E nella parte inferiore. Si noti la buona finitura dell’ecopelle.
Questa è la parte di collegamento tra la scocca che protegge il retro e la cover frontale.
Ancora una inquadratura della unione tra cover e scocca, questa volta dall’esterno.
La cover una volta chiusa resta, grazie ai supporti di incastro esterni, leggermente staccata dallo schermo piegandosi al centro. Non è bellissima da vedersi ma possiamo perdonare questo diffetto estetico…
Questo è il dettaglio dell’area con il foro per la telecamera
e qui lo stesso dettaglio con iPad 2 già inserito e visto dall’esterno
Ecco la cover in posizione orizzontale e con la minima inclinazione, pronta per la scrittura
ecco come si dispongono le tre sezioni per ottenere la minima angolazione
qui l’iPad e’ alla massima angolazione
e qui lo si vede dall’alto
E’ da notare che il rivestimento interno in microfibra è utile anche per effetturare una sommaria pulizia dello superficie dello schermo e tende meno a macchiarsi rispetto a quello della Smart Cover di Apple e analogamente a questa tende pero’ a lasciare una impronta lineare lungo i tratti di piegatura del pannello frontale rimovibili spesso con un passaggio a “strisciare” dello stesso o più a fondo con l’intervento di un panno o di uno strumento di pulizia.
In conclusione possiamo dire che Macally BookStand 2 grazie al buon prezzo e alla sua versatilità offre un eccellente livello di protezione, un ingombro ridotto e una buona usabilità in tutte le situazioni. Il look non sarà all’ultima moda ma in molti casi la sobrietà abbinata ad un buon progetto diventa un elemento di attrazione per chi usa iPad in ambienti professionali o preferisce non dare nell’occhio.