La moda su Amazon nascerà con un algoritmo capace di disegnare capi di abbigliamento analizzando un gruppo di immagini per copiare lo stile e poi applicarlo a nuovi elementi generati da zero. La notizia non sorprende, almeno non dal punto di vista del contesto: Amazon si sta concentrando sempre di più sul settore fashion come dimostra anche la nascita di Find, un brand proprietario e le recenti dichiarazioni dei vertici secondo le quali Amazon sta cercando di diventare “il posto migliore per acquistare online la moda”.
L’algoritmo è stato sviluppato da Amazon Lab 126, l’hub di ricerca e sviluppo aziendale, e utilizza uno strumento chiamato generative adversarial network (GAN). Il GAN è una nuova tecnica nella ricerca dell’AI che confronta due reti neurali l’una contro l’altra, usando i risultati per migliorare il sistema complessivo.
GAN impara da dati grezzi,- quindi osservando un gruppo di immagini, può ricavarne uno stile. Ciò potrebbe significare individuare una particolare tendenza su Instagram, Facebook, o la propria collezione di immagini di moda generate dalle nuove macchine fotografiche Echo Look.
È l’ultimo passo in avanti di Amazon per aumentare la sua espansione nel settore della moda e consentirà di individuare tendenze e realizzare i vestiti attraverso l’AI, vestiti che possono essere prodotti anche su richiesta. La capillarità di Amazon, unitamente al desiderio dei consumatori di vestirsi alla moda potrebbe un giorno rappresentare l’incubo di qualunque rivenditore di abiti, dalle boutique di nicchia ai grandi magazzini.
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