Il mondo delle videocamere di sicurezza per casa, ufficio e giardini è piuttosto vasto, ma i produttori sono sempre alla ricerca di soluzioni originali per emergere e distinguersi in questo panorama abbastanza affollato. In prova Reolink Argus 4 Pro, che si distingue nettamente dai concorrenti a partire dalla forma e dall’estetica, dettata dalla configurazione con doppia lente. Non è una telecamera per tutti, ma chi cerca un’imponente panoramica di 180 gradi dovrà certamente tenerla in considerazione, così da non dover ricorrere a più telecamere separate per inquadrare la stessa area.
La Reolink Argus 4 Pro rappresenta un’evoluzione sostanziale nella gamma di videocamere di sicurezza wireless dell’azienda, perché porta sul mercato caratteristiche difficili da trovare in un unico prodotto. Come già accennato, ciò che la distingue dalle altre, e che certamente farà da ago della bilancia nella scelta di acquistarla o meno, è il campo visivo a 180°, ottenuto grazie a un sistema a doppia lente che permette di monitorare ampie aree con un solo dispositivo, riducendo o eliminando la necessità di installare più telecamere o rincorrere l’inquadratura giusta con un sistema PTZ.
Unboxing
L’unboxing della camera rivela una piccola sorpresa. Oltre al corpo principale e alle viti per il fissaggio con la consueta sfatta a muro, è presente anche una corda per il fissaggio a tubazioni o alberi. Si tratta di una curiosità che fornisce ulteriori possibilità di posizionamento, così da ipotizzare di inserirla nel retro giardino, nascosta tra i rami degli alberi. E se state pensando che non vi arrivi elettricità per alimentarla non è un problema, considerando che si tratta di una camera a batteria, che può essere alimentata anche tramite pannello solare Reolink.
Design e qualità costruttiva
Il design, lo si sarà già campito, rompe con lo schema dei modelli precedenti, e di molti altri concorrenti sul mercato. Questa Argus 4 Pro opta, infatti, per un corpo ovale bianco con frontale nero e lenti distanziate. A prima vista sembra quasi un robottino.
La camera è più grande di quanto non si potesse pensare a guardarla in foto, con una costruzione particolarmente robusta e resistente, con per resistente alle intemperie. Propone i classici sportellini in gomma a protezione della porta USB-C e dello slot microSD.
Sulla faccia frontale svetta la doppia camera che, come si è detto più volte, è in grado di restituire video panoramici a 180 gradi, senza necessità di installare più camere nella stessa zona, e senza dove utilizzare camere motorizzate.
Campo visivo e qualità video
Questa Argus 4 Pro è dotata di un doppio obiettivo da 4 mm, in grado di catturare due flussi 4K UHD che vengono uniti per formare un’immagine panoramica senza soluzione di continuità da 5120×1440 pixel.
La definizione è molto alta, anche se l’aspect ratio super-wide può ridurre l’impatto visivo su schermi piccoli, come quelli di uno smartphone. Soprattutto la visualizzazione in modalità portrait rende il feed video in tempo reale praticamente inutilizzabile. E’ necessario posizionare lo smartphone in modalità landscape per godere maggiormente dell’immagine, anche se non si riuscirà ad eliminare in alcun modo le vistose barre nere sopra e sotto.
La camera propone un angolo di visione verticale di 50 gradi, fornendo dunque un’ampia copertura su quello che si trova sopra e sotto il punto centrale della ripresa. Si tratta di una scelta che privilegia la sorveglianza di ampi spazi, rendendola meno adatta per ambienti in cui serve anche un’ampia visuale verticale.
Le due immagini riprese dai due sensori vengono “cucite” automaticamente per fornire un’immagine unica. La “cucitura” è generalmente ben realizzata, anche se in presenza di soggetti nell’area centrale del video ci si accorge di un effetto sfocato o di distorsione, anche se piuttosto leggero.
Visione notturna: tecnologia ColorX
Uno degli elementi che differenzia la Argus 4 Pro da altri concorrenti, e dal modello standard della stessa casa, è la tecnologia ColorX, che fornisce visione notturna a colori reale senza bisogno di infrarossi o LED, che comunque sono presenti sulla parte frontale della camera.

Si tratta di una camera, dunque, che riesce ad esprimersi al meglio anche in ambienti scarsamente illuminati, dove comunque i colori rimangono piuttosto accesi. Solo in assenza totale di luce, entra in gioco il faretto LED integrato, che restituisce una luminosità di 300 lumen (regolabile tramite app), che illumina la scena e permette di mantenere comunque la visione a colori.
È anche disponibile la modalità IR per la classica visione in bianco e nero, se lo si preferisce.
A livello tecnico, il sensore CMOS da 1/1.8” lavora a una risoluzione di 5120×1440 pixel (8 MP), con una frequenza di 10-15 fps e campo visivo orizzontale di 180°, verticale di 50°.
L’audio è bidirezionale con microfono e speaker integrati. Il feed video risulta, come già più volte accennato, molto panoramico. Se necessario, si può zoomare sull’app per vedere meglio i dettagli, ad esempio quando viene rilevato un movimento o un ospite inatteso.
Funzionalità smart e app
Naturalmente, la camera deve essere abbinata all’app Reolink per il corretto funzionamento: da qui si gestiscono notifiche, aree di rilevamento, sensibilità e tipologia di oggetti da rilevare (persone, veicoli, animali).
L’app offre numerose impostazioni, comprese zone di non-rilevamento, programmazione degli orari di avviso e configurazione separata per ogni tipo di detection. Nonostante la moltitudine di opzioni, l’interfaccia rimane chiara e intuitiva.
Come è facile aspettarsi da una videocamera di sorveglianza di tipo “Pro”, la Reolink Argus 4 Pro offre un sistema di rilevamento del movimento avanzato. Non si limita alla semplice rilevazione di qualsiasi spostamento, ma è in grado di distinguere con precisione tra persone, animali e persino veicoli.
Durante le prove pratiche la telecamera ha saputo riconoscere correttamente il nostro piccolo amichetto a quattro zampe, classificandolo come animale, identificando sempre in modo corretto anche le persone e i veicoli sul viale.
Questo fa sì che la Reolink Argus 4 Pro sia in grado di filtrare le notifiche in base al tipo di rilevamento e con i giusti settaggi ridurre al mimino gli avvisi inutili.
Inoltre, quando viene rilevato un movimento, il dispositivo può attivare automaticamente le luci LED integrate, illuminando la scena e migliorando sia la visibilità sia l’effetto deterrente.
Non è neppure necessario creare un account per utilizzare l’app, che dunque è molto immediata, e anche per la gestione delle registrazioni video Reolink garantisce una notevole flessibilità.
La soluzione più immediata è sfruttare lo slot microSD integrato fino a una capacità massima di 128 GB. Da notare che nessuna microSD è inclusa in confezione.
In alternativa, si può scegliere di utilizzare il servizio cloud di Reolink, che prevede un piano base gratuito con 1 GB di spazio e 7 giorni di storico video. Per chi desidera conservare più a lungo e più filmati, il piano standard offre 30 GB di spazio e 30 giorni di memorizzazione al costo di 4,19 euro al mese.
Un aspetto particolarmente comodo è la possibilità di controllare la Argus 4 Pro tramite assistenti vocali: è infatti compatibile con Google Assistant e Amazon Alexa, permettendo ad esempio di visualizzare le riprese direttamente su display smart. Tuttavia, la compatibilità con altri servizi è limitata: attualmente non sono supportate piattaforme come Apple HomeKit, Samsung Smartthings o Onvif.
Audio
La camera, come già detto, integra audio bidirezionale: il microfono cattura bene le voci, mentre l’altoparlante, pur non potentissimo, consente di comunicare con visitatori o di scoraggiare intrusi. È presente anche una sirena integrata, attivabile manualmente o in automatico al rilevamento di movimento. Non è fortissima e servirà giusto ad allarmare chi si trova nelle immediatezze della camera.
Autonomia e alimentazione
La batteria interna da 5.000 mAh offre settimane di autonomia, variabile in base alla frequenza degli eventi rilevati, ma per eliminare la necessità di ricariche manuali, si può acquistare la versione in bundle con il pannello solare, che mantiene la carica pressoché costante, se ben esposta al sole, così da eliminare completamente la necessità di ricarica.

Conclusioni
La Reolink Argus 4 Pro è una soluzione eccellente per chi deve sorvegliare aree estese con una sola telecamera, evitando costosi sistemi multipli o telecamere motorizzate. Quello che stupisce in particolare è la tecnologia di visione notturna a colori e anche la possibilità di archiviare i dati localmente senza abbonamenti è un elemento da non sottovalutare, che la rendono un prodotto dal rapporto qualità-prezzo molto competitivo.
Ovviamente non è una camera per tutti: non si tratta di un dispositivo concepito per i piccoli spazi o per la sorveglianza di un punto specifico, piuttosto è adatta ad ampi cortili, parcheggi, ingressi condominiali.
Nel complesso, la Reolink Argus 4 Pro rappresenta una soluzione accessibile e necessità di un formato molto panoramico, anche se i dettagli appariranno davvero piccoli sullo schermo dello smartphone.
PRO
- Copertura panoramica a 180° con due lenti e quasi assenza di punti ciechi
- Ottima qualità video sia di giorno che di notte (ColorX)
- Visione notturna a colori senza illuminazione IR invasiva
- Ampie opzioni di personalizzazione della rilevazione
- Archiviazione locale senza abbonamenti obbligatori
- Audio a due vie e sirena integrata
- Resistenza IP66 e installazione versatile
- Possibilità di alimentazione solare
CONTRO
- Campo visivo verticale limitato (50°)
- Cucitura centrale a volte con lieve sfocatura
- Formato ultra-wide non ideale per schermi piccoli
- Speaker non molto potente
- Non compatibile con Apple HomeKit
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