Dopo il teardown del MagSafe Battery Pack di iPhone Air, cominciano ad arrivare i filmati che mostrano lo smontaggio degli iPhone 17 Pro, rivelando alcune novità sull’architettura interna.
Un filmato si YouTube del canale REWA Technology mostra passo dopo passo lo smontaggio di iPhone 17 Pro. Per accedere al dispositivo, si parte rimuovendo le viti di sicurezza (una su ogni lato del connettore USB-C), si passa poi ad una attrezzatura con ventose per la rimozione dello schermo (aiutandosi con alcool per rimuovere eventuali frammenti residui di adesivo sul perimetro della scocca) e poi una scheda di plastica flessibile per liberare il vetro superiore.
Dopo avere scollato il vetro, è possibile sollevare le estremità del cavo flessibile di display e sensore e rimuovere lo schermo. La prima cosa che si nota all’interno è un grande pad in grafene che contribuisce alla dissipazione del calore.
Dallo smontaggio si evince che iPhone 17 Pro usa meno viti (14 in tutto) e meno adesivo rispetto ai modelli precedenti, elementi che dovrebbero semplificare le procedure di riparazione. Il filmato evidenzia differenze con il 16 Pro come ad esempio nel cavo flessibile che collega il display. La batteria è rimovibile e i componenti interni sono concentrati nella parte superiore del dispositivo.
Cosa si può sostituire
Tra i componenti che è possibile sostituire: altoparlanti, batteria, fotocamera TrueDepth, lettore sim-card, connettore di ricarica, microfono, taptic-engine, scheda logica e altri ancora.
Anche l’accesso all’interno della scocca posteriore non è complicato a patto di disporre dell”attrezzatura riscaldata per la rimozione.
Verso la fine del filmato si mostra anche la maggiore resistenza della scocca i graffi e la facilità con la quale è possibile rimuovere la batteria. Interessante anche la “vapor chamber” (camera di vapore) saldata al laser nel robusto e leggero guscio unibody in alluminio termicamente conduttivo, elemento che sfrutta acqua deionizzata (sigillata all’interno) per allontanare il calore dal chip A19 Pro, che può così garantire prestazioni ancora migliori.











