Prima ancora di arrivare sul mercato e addirittura prima che inizi la produzione, Apple A14 a 5 nanometri degli iPhone 2020 è atteso come il primo System on Chip al mondo realizzato con questa tecnologia. Ricordiamo che in più occasioni e keynote Apple ha enfatizzato i suoi primati nel campo dei processori per dispositivi mobile, da anni i più veloci in assoluto di qualsiasi concorrente, oltre che tra i più efficienti in termini di consumi di energia.
Cupertino si è guadagnata il trono del settore con Apple A7, il primo processore mobile a 64bit al mondo e poi ancora nel 2018 con Apple A12, il primo SoC al mondo a 7 nanometri. Considerando la collaborazione con TSMC e gli ingenti investimenti effettuati da anni, è molto probabile che quest’anno con Apple A14 a 5 nanometri in arrivo con gli iPhone 12 Apple otterrà un nuovo primato.

Si prevede che il processo di produzione di Apple A14 a 5 nanometri con litografia EUV, sigla di Extreme Ultraviolet, applicato a core ARM Cortex-A72 porterà a un incremento di 1,8 nella densità dei transistor e un incremento del 15% nella velocità del processore rispetto al precedente processo a 7 nanometri impiegato per Apple A12 e poi con miglioramenti anche in Apple A13 della gamma iPhone 11 attuale.

Tutto quello che c’è da sapere su iPhone 11 e iPhone 11 Pro è in questo approfondimento di macitynet, invece per tutto quello che sappiamo finora sulla prossima gamma iPhone 5G 2020 rimandiamo a questo articolo.











