Compie oggi 30 anni Photoshop (della storia della nascita abbiamo parlato in questo articolo), il software per l’editing delle immagini per antonomasia, il primo e unico dei programmi di questa categoria il cui nome è usato in tutto il mondo anche come verbo o aggettivo, anche se in Italiano suona non proprio felice all’orecchio nelle traduzioni di “photoshoppare” e “photoshoppato”.
Neologismi che comunque confermano l’incredibile impatto di Photoshop nella società, inizialmente tra fotografi, grafici, designer e numerose altre categorie di professionisti digitali, successivamente con l’aumento degli utenti e soprattutto con l’enorme diffusione delle produzioni create con questo potente e versatile software marchiato Adobe. Oltre a tutti i dettagli delle novità in arrivo nella versione per Mac e PC Windows, in questo articolo trovate due fotogallerie della spettacolare sede di lavoro in Adobe del team che si occupa di Photoshop, incluso il geniale angolo battezzato Edge Removal Tool: tutte le foto sono state realizzate da Kelly Castro.
Lo sviluppatore di San Jose ripercorre i primi 30 anni di Photoshop con una scaletta temporale che parte dal rilascio di Photoshop 1.0 avvenuta il 19 febbraio 1990. Toccare ogni singola tappa dei suoi innumerevoli sviluppi e miglioramenti è impossibile (della nascita abbiamo parlato più estesamente qui), così andiamo avanti veloce nel tempo fino alle innovazioni principali degli ultimi anni.

Ancora, per celebrare i 30 anni di Photoshop, Adobe annuncia nuove funzioni e miglioramenti sia per Photoshop per computer desktop che per iPad. Su Mac e Windows migliorano lo strumento Content-Aware Fill, Lens Blur e le prestazioni, mentre in Photoshop per iPad arrivano lo strumento Object Selection e Type settings. Qui ci concentriamo sulle novità della versione desktop, mentre per quelle su iPad rimandiamo a questo articolo.
Photoshop per desktop migliora Content-Aware Fill e Lens Blur
Grazie ai miglioramenti della funzione Content-Aware Fill ora l’utente può effettuare selezioni multiple e applicare riempimenti multipli senza dover uscire dal proprio spazio di lavoro. Per farlo occorre utilizzare il nuovo pulsante Apply per ripetere i riempimenti e successivamente premere OK una volta completata l’operazione. Adobe introduce questa funzione rispondendo alle richieste di numerosi utenti, un miglioramento nel flusso di lavoro che riduce il numero dei clic necessari, lasciando più controllo all’utente, velocizzando tutte le operazioni.



Sempre in occasione dei 30 anni di Photoshop Adobe ha rilasciato anche un importante aggiornamento della versione per iPad di cui parliamo in questo articolo. Tutti gli articoli di macitynet relativi ad Adobe sono disponili a partire da questa pagina di Macitynet.
























