Nella giornata di mercoledì 18 gennaio Google chiude ufficialmente il suo servizio di cloud gaming Stadia, dopo non essere riuscito a ottenere il successo che la società si aspettava: i server Google che ospitano il servizio dovrebbero essere chiusi alle 23:59 di oggi 18 gennaio 2023, ma il joypad abbinato, che molti ritenevano destinato a diventare un fermacartecon la chisura del servizio, in realtà sopravviverà
Lanciato nel novembre 2019, il servizio Google Stadia è stato progettato per consentire il gioco basato su cloud su una vasta gamma di dispositivi, tra cui PC, Chromebook, Mac, iPhone e iPad. I rapporti di un fallimento hanno iniziato ad emergere all’inizio del 2021, quando iniziava a farsi strada la delusione tra i giocatori, poco dopo la decisione di Google di chiudere il suo unico studio di sviluppo interno, Stadia Games and Entertainment (SG&E).
I controller Stadia sono progettati per connettersi direttamente ai server Stadia tramite Wi-Fi, invece di connettersi a una console o a un PC, ma ognuno contiene un chip Bluetooth inutilizzato. Google offre quindi ai proprietari uno strumento per rendere i controller Stadia in grado di funzionare tramite collegamento Bluetooth locale, anche dopo la chiusura di Stadia.
Si tratta comunque di un’ottima notizia, considerando che il joypad si è dimostrato essere una periferica ben costruita, evidentemente a differenza del servizio stesso. Per permettere al controller di funzionare in Bluetooth locale, dopo la chiusura dei server Stadia, è necessario scaricare e avviare questo strumento, messo a disposizione direttamente da Google.
Per i mesi precedenti la chiusura, il negozio Stadia è stato chiuso e tutto il business legato allo store è terminato, comprese le transazioni di gioco. Maggiori informazioni sui rimborsi per gli utenti Stadia sono disponibili sul sito web di Google direttamente a questo indirizzo.
Sembra che Big G stia sviluppando un concorrente di Apple AirTag, nome in codice Grogu, lo stesso di Baby Yoda e la serie TV di Guerre Stellari. Tutte le notizie che parlano di Google sono disponibil a partire da questa pagina di macitynet.












