Per trovare il nostro dispositivo Apple smarrito Cupertino potrebbe usare in Find My la realtà aumentata. È riduttivo immaginarlo come una evoluzione di Trova il Mio iPhone: l’app di Apple Find My che troveremo in iOS 13 e macOS 10.15 Catalina funzionerà grazie a una una piattaforma Apple in grado di rintracciare tutti i dispositivi della Mela dell’utente anche quando non sono connessi a Internet, persino quando sono spenti.
Per sfruttare al meglio e al massimo le funzioni di Find My, anche per dispositivi e oggetti non Apple, da mesi si prevede che Cupertino ha un piano per lanciare un trasmettitore Bluetooth, un tag segnalatore che può essere applicato al borsellino, a una valigia, alle chiavi e così via.
Ora secondo nuovi indizi scoperti nel codice di iOS 13 beta la ricerca e il ritrovamento degli oggetti sembra saranno potenziati anche grazie all’impiego della realtà aumentata. Immaginiamo per esempio di cercare un oggetto piccolo, come per esempio AirPods o le chiavi dell’auto: finora sullo schermo mappa e indicazioni permettono di rintracciarli cercando nelle vicinanze, invece con la realtà aumentata l’immagine 3D di AirPods o delle chiavi viene mostrata anche quando ci troviamo a metri di distanza, rendendo più facili e veloci le ricerche.

Non solo. Sempre all’interno del codice sono stati trovati riferimenti che permetteranno agli utenti di agganciare virtualmente un tag trasmettitore Apple al proprio iPhone o Apple Watch. Così quando il tag Apple applicato al borsellino o alle chiavi dell’auto si allontanerà troppo dal nostro dispositivo, l’app ci informerà immediatamente con allarmi e avvisi.
Le funzioni fin qui descritte sono disponibili da tempo tramite tag Bluetooth abbinate a diverse app che svolgono questo compito. Anche l’idea di impiegare la realtà aumentata per migliorare le ricerche non è nuova, ed è già utilizzata da oltre un anno da Pixie, come dimostra il video che riportiamo in questo articolo.
Ma Apple può sfruttare una serie di vantaggi e tecnologie che nessun costruttore di tag Bluetooth può vantare. Le funzioni per individuare anche dispositivi offline e spenti saranno enormemente avvantaggiate dai milioni e milioni di computer e dispositivi Apple in circolazione in tutto il mondo. In più Cupertino ha escogitato un sistema estremamente sicuro che impiega chiavi crittografiche pubbliche e private per blindare e mantenere privati dati e posizione degli utenti che rimangono sconosciuti anche per Apple.
Queste novità potrebbero essere svelate da Apple il 10 settembre, giorno atteso della presentazione dei nuovi iPhone 2019 e non solo.











